Siracusa. Taglia sugli sporcaccioni: "500 euro per le foto di chi abbandona rifiuti"
Una “taglia”, 550 euro a chi fornisce prove e foto degli “sporcaccioni” che deturpano la Borgata abbandonando in maniera indiscriminata i loro rifiuti ad ogni angolo e lungo parecchi marciapiedi della zona, creando uno scenario indecoroso e pericoloso dal punto di vista igienico-sanitario. Non è una provocazione, ma una reale iniziativa, tiene a precisare Giuseppe Giganti. Consulente del lavoro, ha proprio alla Borgata il proprio ufficio. “Sono davvero stufo di una situazione che è diventata insostenibile- racconta- Solo per fare un esempio, oggi riceverò un cliente che è un potenziale investitore che intende avviare un’attività a Siracusa. Di certo non sarà il migliore biglietto da visita ritrovarsi circondato da immondizia ovunque”. Giganti racconta di avere già preannunciato l’iniziativa anche al comandante della polizia municipale, Enzo Miccoli. Con il materiale che gli verrà fornito in termini di prove, presenterà regolare denuncia perché chi continua a comportarsi in maniera incivile possa essere perseguito come previsto. “Tolleranza non è più una parola che intendo usare- prosegue Giganti- Un attimo dopo la rimozione dei rifiuti da parte della ditta che gestisce il servizio, qualcuno si affretta a ricreare le varie discariche in giro per il quartiere. Sono stanco, come lo sono tutti coloro i quali ogni giorno si ritrovano a dover fronteggiare tutti i disagi legati al comportamento ingiustificabile e vergognosi di alcuni”. Giganti non è nuovo a iniziative di questo tipo. Nel 2015 mise a disposizione 500 euro per chi fotografava chi abbandonava amianto alla Borgata.