Siracusa. Tagliare i premi dei dirigenti, pressing sull'amministrazione. Acquaviva: "E' necessario"
Vale solo come raccomandazione, ma è un altro tabù che palazzo Vermexio vuole rompere dopo il licenziamento di un dipendente comunale. E’ arrivato il si del Consiglio Comunale al taglio dei premi dei dirigenti nella parte non prevista per legge. Una sforbiciata del 15% per allineare al concetto di contenimento della spesa anche gli spesso contestati “premi” riconosciuti per aver centrato determinati obiettivi, alle volte cervellotici per chi guarda da fuori la macchina comunale.
Il disco verde riguarda, nel dettaglio, la diversa destinazione delle somme previste per la retribuzione non obbligatoria dei dirigenti comunali. Il documento è stato illustrato dal primo firmatario, Alessandro Acquaviva. L’attuazione della raccomandazione, si legge, è subordinata alla “revisione ed eventuale modifica degli accordi contrattuali in essere”; inoltre il documento chiede all’Amministrazione di votare il bilancio di previsione 2016 “entro i termini di legge e di esplicitare nella relazione del bilancio la quota della retribuzione non obbligatoria riconosciuta ai dirigenti”.
Soddisfatto Alessandro Acquaviva per l’approvazione a maggioranza. Ci tiene a sottolineare che “non si tratta di una valutazione nel merito dei dirigenti”, insomma non è una punizione. Nelle prossime settimane, durante la predisposizione del documento economico e finanziario relativo al 2016, verranno preparati gli atti propedeutici per questa riduzione, tra cui l’accordo tra amministrazione e dirigenti – con l’avallo dei sindacati – per la pianta organica e il fondo accessorio. “Vogliamo portare al minimo di legge la percentuale di premialità passando dal 35% circa al 25%”, dice Acquaviva. Reazioni? “I dirigenti hanno preso atto, spetta all’amministrazione dare seguito all’atto di indirizzo. Capisco che non risolviamo problemi così, ma è un segnale importante da dare alla collettività”, spiega il consigliere di maggioranza. Ma si riuscirà ad operare questo taglio nel 2016? “Io rispondo dicendo che è necessario”.