Siracusa. Tares scontata per i cittadini virtuosi, ma manca la copertura economica
Una possibilità di risparmio per i cittadini virtuosi, ‘eco sensibili’, ma anche un incentivo a diventarlo, potendo in tal modo risparmiare sul costo della Tares. E’ questo il senso di un emendamento approvato in consiglio comunale con il regolamento sulla Tares, alcune settimane fà. Lo ha proposto Cetty Vinci e l’idea è stata condivisa anche dal resto dell’assise cittadina. Una buona notizia per quanti hanno visto in questo provvedimento un alleggerimento della spesa da sostenere per il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani nel capoluogo. Peccato che questo “sistema di sgravio per i proprietari degli immobili che aderiranno alla raccolta differenziata in base alla pesatura dei rifiuti” differenziati non sia immediatamente attuabile. Nel regolamento pubblicato dopo il “via libera”, secondo una segnalazione giunta alla redazione di SiracusaOggi, non vi è alcun riferimento alle modalità di adesione a questa “gara di virtuosità”. La spiegazione è chiara. A quanto pare, il consiglio comunale avrebbe sposato l’iniziativa, ma per il momento soltanto in linea teorica. Il principio è fissato, insomma, ma l’applicazione è tutt’altra cosa. Attualmente l’amministrazione comunale non sarebbe pronta, dal punto di vista pratico, al percorso di smaltimento della differenziata previsto dall’emendamento di Cetty Vinci. Mancherebbe la copertura finanziaria per dotarsi delle necessarie strutture e questo dovrebbe essere oggetto di un ulteriore emendamento, in questo caso al Bilancio. La riduzione è, invece, subito operativa per i residenti di Cassibile, spiega il consigliere Alfredo Foti del Pd, e ammonta al 3 per cento. La differenza tra cittadini del quartiere periferico ed il resto della città dipende dal fatto che a Cassibile già da tempo si effettua la differenziata e non esiste altra modalità di raccolta.