Siracusa. Tari: "Non è il momento delle polemiche, prima scadenza il 30 maggio"
“Non è il momento delle polemiche ma è il momento della condivisione e della collaborazione. L’Amministrazione per venire incontro alle difficoltà generate dall’emergenza del coronavirus ha deciso di differire la prima rata della Tari da marzo a maggio per un totale di sette pagamenti fino all’ultima scadenza prevista del 30 novembre che corrisponderà con il conguaglio”.
L’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, interviene in risposta alle accuse su una presunta mancata sospensione del pagamento della tassa sui rifiuti.
“Come anticipato dal sindaco Italia, nei giorni scorsi, e come già concordato dalla metà di marzo, il settore entrate giorno 24 ha redatto la proposta di deliberazione, la numero 13. La stessa è stata inviata il giorno successivo all’Ufficio segreteria del consiglio comunale che, a sua volta, ha immediatamente girato il documento al collegio dei revisori legali per l’apposizione del parere di competenza. Il parere è stato apposto nella stessa giornata”.
Conclude l’assessore Buccheri: “A questo punto si aspettano le determinazioni di competenza che il commissario straordinario, Giuseppe Di Gaudio, in sostituzione del consiglio comunale, dovrà assumere presumibilmente nella giornata di domani in videoconferenza, secondo quanto disposto dal decreto legge numero 18”.
Ecco le nuove scadenze della Tari:
1. la prima il 30 maggio 2020;
2. la seconda il 30 giugno 2020;
3. la terza il 30 luglio 2020;
4. la quarta il 30 agosto 2020;
5. la quinta il 30 settembre 2020;
6. la sesta il 30 ottobre 2020;
7. la settima a conguaglio il 30 novembre 2020.