Siracusa. Tassa di soggiorno e la sentenza sul mancato versamento, "non bel segnale"
“Non sono abituato a commentare decisioni della magistratura, ma il rilievo dato dalla associazione degli albergatori di Siracusa alla sentenza che ritiene non di rilevanza penale il mancato rispetto dell’obbligo di pagamento della tassa di soggiorno e che, di fatto, depenalizza il ritardato o omesso versamento dell’imposta di soggiorno, mi sembra grave e inopportuno”. Lo dice l’assessore comunale Fabio Granata commentando la recente pronuncia del Tribunale di Siracusa.
“La tassa la paga l’ospite e l’albergatore ha il dovere di incassarla e trasmetterla al Comune che se ne serve per una serie di servizi essenziali al turismo e alla città . Insomma credo che non si possa tollerare un implicito invito alla evasione e alla appropriazione di una somma peraltro incassata dai clienti e comunque indebitamente trattenuta: non mi sembra un bel segnale esprimere compiacimento e non si da un bel segnale di trasparenza alla categoria”, il giudizio di Granata.