Siracusa. Tassazione ridotta sulle retribuzioni, c'è l'accordo Confindustria-Sindacati
Confindustria Siracusa e i sindacati hanno sottoscritto l’accordo quadro territoriale grazie al quale potrà essere applicata una tassazione ridotta al 10% su alcune voci retributive corrisposte ai lavoratori, in relazione ad incrementi di produttività. Si estende così anche sul territorio l’intesa sancita a livello nazionale delle misure sulla detassazione, introdotte nel nostro ordinamento nel 2008, e da ultimo previste nella legge di stabilità 2013 (L. 228/2012), con l’obiettivo di aumentare la competitività e la produttività delle imprese e di abbattere la pressione fiscale sui redditi da lavoro dipendente.
Una parte della retribuzione, quella legata alla produttività, anziché essere soggetta a tassazione ordinaria e alle addizionali regionali e comunali, gode di un’imposta sostitutiva del 10%. All’agevolazione potranno accedere i lavoratori che nel 2013 non abbiano superato un reddito da lavoro dipendente di 40 mila euro, per un tetto massimo agevolabile pari a 3 mila euro. Lo stanziamento complessivo previsto è di 600 milioni di euro.
“Si tratta di una misura concreta – ha affermato il presidente di Confindustria Siracusa, Francesco Siracusano – che restituisce potere d’acquisto ai lavoratori, senza alcun onere per le imprese. Si va nella direzione da sempre auspicata, cioè la riduzione del cuneo fiscale. Mai come in questo momento, è importante intervenire sul cuneo fiscale per rimettere liquidità nel circuito e quindi far ripartire consumi e investimenti”.
Soddisfazione è stata espressa anche dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uili Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò.
Alla sottoscrizione dell’intesa nella sede dell’Associazione Industriali era presente anche il responsabile dell’area relazioni industriali di Confindustria Siracusa Giuseppe Bianca.