Siracusa. Tasse locali, tempesta politica: dura l'opposizione, "si dimetta il sindaco"
Prima della battaglia in Consiglio Comunale, la polemica sull’aumento della Tasi conosce la sua escalation politica con la richiesta di dimissioni indirizzata al primo cittadino, Giancarlo Garozzo. Mittente, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Cetty Vinci. “L’Amministrazione Garozzo ha da tempo gettato la maschera mostrando tutta la propria superficialità sul piano della gestione del bilancio comunale. Lascerà un’eredità pesante e, per questa ragione, ci auguriamo che presto prenda atto del proprio fallimento con le dimissioni del primo cittadino”, dice tutto d’un fiato Cetty Vinci.
“Gli atti di natura contabile giungono sempre più spesso senza parere dell’organo di revisione o con pareri tardivi. E i consiglieri che sostengono la linea del Sindaco con il loro comportamento da yes-man su provvedimenti tanto delicati potrebbero in futuro piangere lacrime amare per le responsabilità contabili che si stanno assumendo”, prevede il consigliere di opposizione.
Riferimento anche a quanto accaduto durante l’ultima riunione di commissione bilancio durante la quale sono state trattate le nuove aliquote Tasi e Imu. “Erano prive della firma degli assessori e con errori grossolani all’interno. Si continuano a dare giustificazioni infondate sulla mancata contabilizzazione dei trasferimenti statali rispetto agli anni precedenti. Sarebbe utile avere le idee chiare sui tagli delle spese dell’Amministrazione”, chiosa la Vinci.