Siracusa. Torna il San Martino Puppet Fest: da domani a domenica nel cuore di Ortigia

Un appuntamento che si rinnova, quest’anno per la quarta edizione.
Torna il San Martino Puppet Fest, la manifestazione che da domani a domenica alternerà mostre, letture animate, visite guidate, convegni e gli immancabili spettacoli: di pupi, marionette, attori e burattini. Museo dei pupi e teatro Alfeo alla Giudecca, nel cuore di Ortigia, i luoghi dove si terrà la kermesse che, l’ultimo giorno, “traslocherà” in piazza San Giuseppe, per l’occasione trasformata in un villaggio medievale.

Saranno quattro giorni di festa, quelli organizzati da La compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri, che anche quest’anno intende celebrare la festa di San Martino con un fitto calendario di eventi all’insegna dell’arte e della cultura. “Con l’obiettivo di donare a grandi e piccini – spiega Alfredo Mauceri, direttore artistico de La compagnia dei pupari Vaccaro-Mauceri – un momento d’incanto e magia, dopo un lungo periodo di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. Così dopo l’edizione on line dello scorso anno, adesso, nel rispetto delle misure anti-Covid, vogliamo restituire alla città una manifestazione che, negli anni precedenti, ha riscosso un notevole successo tra residenti e turisti. Tutti rapiti dall’atmosfera d’incanto e d’altri tempi che, per alcuni giorni, si respira alla Giudecca”.

Ricco il programma di appuntamenti della prima giornata che domani, giovedì 11 novembre, avrà inizio alle 9 con l’inaugurazione, al Museo dei pupi, di “Benvenute figure”, una mostra dei nuovi pupi, marionette e burattini che, dal prossimo anno, andranno a valorizzare il museo dei pupi di Siracusa. Alle 12 sarà la volta dell’apertura della mostra virtuale “Cartoline dai pupi” sul sito pupari.com, direttamente dagli archivi un’esposizione virtuale delle cartoline prodotte e collezionate dall’associazione.

Alle 16, al Museo dei pupi, si terrà la lettura animata, “I racconti di Nonno Alfredo”, mentre alle 17, al Teatro Alfeo, andrà in scena “Sonnellina” della compagnia “La casa di Creta” di Catania. Due grandi amici del festival, Antonella Caldarella e Steve Cable de “La casa di Creta”; dal 1997 hanno sviluppato diversi percorsi artistici dal teatro d’infanzia alla prosa contemporanea oltre ad una sezione dedicata al teatro il lingua inglese. Un Re andrà fino in capo al mondo per incontrare il Mangiasogni, per aiutare la figlia Sonnellina a dormire. Lo spettacolo, ispirato dal racconto “Il Mangiasogni” di Michael Ende, è una deliziosa fiaba musicale in cui la difficoltà dei bambini piccoli ad affrontare il momento di addormentarsi, sia per la paura del buio sia per il distacco dai genitori, viene affrontata in modo teatrale. La prima giornata del San Martino Puppet Fest si concluderà con il convegno “Originali segni rosa”, in programma alle 18,30 al museo dei pupi. Per molto tempo e ancora oggi, la donna ha avuto un ruolo marginale nel mondo del teatro di figura, in particolare in Italia. Eppure, sono numerose le donne creatrici, animatrici, dirigenti, intellettuali, dirigenti di compagnie o di centri di ricerca, di formazioni, di gruppi che contribuiscono alla creatività contemporanea. Modererà l’incontro Albert Bagno, direttore artistico del Festival, interverranno: Cariad Astle, docente alla scuola reale centrale di Londra, componente del comitato esecutivo e presidente della commissione ricerca dell’Unima; Lucille Bodson, membro del comitato esecutivo Unima e presidente di Mouffetard – Teatro delle arti del Teatro di figura di Parigi e del festival teatrale del val d’Oise, coordinatrice dell’Aviama. Previsti anche gli interventi di Veronica Olmi, Elisa Puleo, Roberta Colombo, Francesca Cicconi, Valeria Bianchi, Donatella Pau, Yacouva Magasouba e Veronica Gonzalez.