Siracusa. Torna lo spettro di Gettonopoli. "Somme indebite, il Comune le recuperi"
Mesi dopo, lo spettro di Gettonopoli torna ad aleggiare sul Consiglio Comunale di Siracusa. Ci pensa la relazione dell’ispettore regionale Francesco Riela a riaccendere i riflettori sulla vicenda. Il dirigente dell’assessorato Enti Locali venne inviato a Siracusa mentre lo scandalo riempiva giornali e trasmissioni nazionali. A lui l’allora assessore Ettore Leotta chiese di capire cosa stesse avvenendo a Palazzo Vermexio.
E le sue conclusioni, contenute in poche pagine anticipate dal Giornale di Sicilia, rischiano di far tremare i polsi dei consiglieri siracusani. “Le somme sono state percepite indebitamente, il Comune sarà invitato a recuperarle”. E le somme in questione sono i famigerati gettoni di presenza e i rimborsi per i datori di lavoro, valutati come eccessivi nella loro proporzione. Ma è l’invito al recupero di quei soldi che adesso
I numeri del 2014, tra Consiglio e commissioni, hanno fatto il giro d’Italia: 1.201 riunioni per 1,4 milioni di euro pagati dalle casse municipali come gettoni di presenza e rimborsi alle ditte private di cui i consiglieri comunali sono dipendenti.