Siracusa. Trasferita in elicottero a Messina la bimba che ha rischiato di annegare: coma farmacologico
E’ ricoverata in terapia intensiva a Messina la bimba di 18 mesi che ha rischiato di annegare ieri pomeriggio a Marina di Priolo. Dopo la corsa all’Umberto I, è stata trasferita in elisoccorso nella città peloritana nella serata di ieri. Si trova in stato di coma farmacologico.
Sulla dinamica di quanto accaduto in quei concitati istanti, emergono intanto ulteriori dettagli. La piccola, secondo alcuni testimoni oculari, stava giocando sul bagnasciuga con la sorella poco più grande. Improvvisamente è scomparsa. La madre ha iniziato ad urlare ed immediatamente i bagnanti presenti in spiaggia si sono mobilitati per ritrovarla, scandagliando in lungo e in largo quel tratto di mare. Sono passati lunghi secondi, forse un minuto. La bambina è stata poi ritrovata riversa sul bagnasciuga, priva di conoscenza.
A quel punto, come raccontato da SiracusaOggi.it ieri, è entrata in azione Stella, una ragazza siracusana di 36 anni. Ha iniziato a praticare la respirazione artificiale, aiutata da una seconda donna. A completare il primo soccorso un ragazzo abilitato in manovre salvavita che ha praticato alla bambina un massaggio alle spalle per aiutarla ad espellere l’acqua nei polmoni. A fatica, ha ripreso a respirare, lamentandosi. A quel punto sono arrivate le ambulanze ed è cominciata la corsa per la vita.