Siracusa. Trasporto pubblico, Bonafede: “Modifiche ai percorsi”

Modifiche ai percorsi dei bus urbani e delle 3 navette gestite dal Comune. E’ quanto propone il consigliere comunale Sergio Bonafede, che ha sottoposto la sua idea all’assessorato comunale ai Trasporto. “Atteso che alla data attuale sono attive nella città di Siracusa 10 linee urbane (nn.1-2-3-4-(5/6 fino alle 14,00)-12-21/22-23-25-26), oltre le 3 navette per conto del Comune-premette- e considerato che la città attende di conoscere in che modalità l’AST proseguirà il servizio di trasporto urbano con il Comune di Siracusa dopo la scadenza del 3 dicembre prossimo, è possibile, con quanto a disposizione adesso, migliorare il servizio pubblico di trasporti”. Bonafede torna anche sul tema del terminal dei bus urbani ed extraurbani, adesso in piazzale Marconi per via dei lavori in corso in via Crispi. A prescindere da questo, “nell’ottica di una implementazione delle corse funzionanti e assolutamente insufficienti per una città troppo espansa”, Bonafede entra nel dettaglio di nuovi percorsi studiati e proposti al Comune e all’Ast. Ecco, nel dettaglio, la sua modifica:
“1) Il numero 26 attualmente dal capolinea (Villini) sale fino a Scala Greca, prosegue per Targia e quindi sale per Auchan (Città Giardino e quindi nel territorio di un altro Comune, quello di Melilli). La mia proposta è che invece salga per Belvedere e, superato l’Ostello della Gioventù, tagli per Tremilia – Canalicchio – contrada Fusco e passando per il cimitero si innesti poi per la zona circuito transitando per il centro Archimede (ex Papiri) giungendo fino a Tivoli e ritorno al capolinea.
2) L’altra proposta riguarda l’estensione degli orari della corsa nn. 5/6 almeno fino alle ore 19,00 badando di sistemare il percorso con passaggio costante da Via Piazza Armerina, dove in atto non passa alcun altro autobus ma che è importante via di raccordo fra le direttrici di marcia Nord- Sud / Est – Ovest.
3) Propongo di far partire il n. 21/22 dalla stazione ferroviaria che altrimenti non è interessata da alcun’altra corsa, per cui il percorso della linea 21/22 sarebbe il seguente: Piazzale Stazione ferroviaria, Via Rubino, Via Elorina, Corso Gelone, Via Columba con fermata all’ex Consorzio Agrario per utenti cimitero e quindi Fontane Bianche attraverso la SS. 115. Ma in prospettiva i numeri 21/22 devono essere separati giungendo alle attuali destinazioni con percorsi diversi: il percorso del numero 21 rimane invariato rispetto all’attuale, mentre il percorso del numero 22 si modifica con il passaggio dal cimitero di Contrada Fusco.
4) La mia ulteriore proposta riguarda la creazione di 2 circolari urbane, una da Nord – Ovest a Ortigia e l’altra da Nord – Est a Ortigia e viceversa:
1) Circolare Nord – Ovest. Partendo dal terminal di Piazza Cosenza, passare da Piazza Armerina, Ex ONP, dall’ospedale Rizza, girare per Scala Greca, via Augusta, Viale Santa Panagia, viale Tica, Via dell’Olimpiade, Largo Cappuccini, Via Unità D’Italia fino a Ortigia: Via Ruggero Settimo, Caserma Abela, Lungomare di Levante e ritorno al terminal attraverso C.so Gelone, Viale Teracati, Santa Panagia, Via Augusta, ritorno a Piazza Cosenza.
Raccoglie utenti da Scala Greca, Villaggio Miano, Pizzuta, Viale Teracati, C.so Gelone e Borgata bassa.
2) Circolare Nord – Est. Partendo dal terminal della Chiesa San Corrado Confalonieri a Mazzarrona si percorre Via Algeri, Viale Tunisi, Via Unità D’Italia, Viale Diaz, Viale Regina Margherita, Lungomare di Levante e ritorno al terminal di Mazzarrona Chiesa di San Corrado Confalonieri attraverso Via Riviera Dionisio il Grande, Largo Cappuccini, Viale Tunisi e Via Algeri.
Raccoglie utenti da Via Servi di Maria, Via Monteforte, Via Don Luigi Sturzo, Via Gaetano Barresi, Via Cassia, Via Sicilia, Via Piave, Borgata bassa, Viale Akradina, Via Filisto, Via Grotta Santa, Via Salvatore Monteforte. Via Unità D’Italia abbraccia attraverso direttrici NORD – SUD e viceversa, tutta la Borgata
5) Si propone di acquistare altre 4 navette con misure europee o altro per diversificare i capilinea, esattamente su via Lentini, Piazza Cosenza, Piazza delle Dolomiti, Via Piazza Armerina bassa, Via Monteforte angolo Via B. Cannizzo, Piazza Matila e Piazza Santa Lucia nel rispetto dei 20 km di autonomia collegando tratti sulla direttrice Est – ovest e viceversa”.

Le modifiche proposte da Bonafede difficilmente, ad ogni modo, potrebbero essere prese in considerazione. Secondo quanto appurato dagli uffici comunali, infatti, non terrebbero conto di una serie di obblighi di legge, del Codice della Strada e di quanto convenuto con la Motorizzazione Civile. In merito alla scadenza del contratto con l’Ast, è stato rinnovato per un altro anno.