Siracusa. Tre istituti in un unico plesso, polemiche e dispetti. E forse anche una soluzione
Il caso del plesso scolastico di via Asbesta al centro di un vertice nella sede dell’ex provveditorato agli studi. La sede scolastica ospita le classi di tre diversi istituti (Martoglio, Giaracà ed Archia) con rapporti tra le dirigenze definiti “tesi”. Alla riapertura dell’anno scolastico è scoppiato il caso, con una classe – una seconda media – ospitata per carenza di spazi prima negli spogliatoi della palestra, poi in un corridoio e quindi nell’auditorium. Questa mattina i ragazzi (della Archia) avrebbero trovato banchi e cattedra sistema in palestra ma durante la prima ora – raccontano alcune mamme – la palestra ha anche ospitato un’altra classe (della Giaracà) intenta ad effettuare regolarmente educazione fisica.
E’ intervenuta l’assessore alle Politiche Scolastiche, Roberta Boscarino, che ha immediatamente convocato le dirigenti per un vertice urgente. Tra mille difficoltà e l’evidenza di piccoli dispetti in atto, si è fatta strada buona volontà e buon senso. Sarebbe stata individuata una soluzione nella “cessione” da parte della Giaracà, di un laboratorio al primo piano per ospitare la classe dell’Archia costretta a vagabondare. In cambio, la dirigenza della Archia si sarebbe impegnata a venire incontro ad altra richiesta dei dirimpettai.
I consigli di istituto dovrebbero al più presto ratificare l’intesa e l’accordo, mostrando così buon senso e rispetto del diritto allo studio di tutti i ragazzi, vittime loro malgrado di quanto avvenuto in questi primi giorni di scuola.