Siracusa. Tre nuovi autobus urbani e un collegamento con Priolo: il piano di Palazzo Vermexio
I problemi dell’attuale servizio di trasporto pubblico sono – purtroppo – ormai arcinoti. Sottotraccia, palazzo Vermexio sta lavorando ad un progetto che possa permettere di colmare alcune delle attuali lacune.
Insomma, rafforzare l’attuale servizio operato con le navette elettriche allargandolo ad altre zone della città, al di fuori di centro storico e Borgata. Ma non solo: spunta anche la possibilità di un primo collegamento extraurbano non affidato ad Ast.
E questa è l’ultima novità. La sponda è arrivata dal vicino Comune di Priolo Gargallo che ha presentato agli uffici Mobilità Trasporti di Siracusa la possibilità di realizzare una nuova linea per collegare il centro industriale al capoluogo e viceversa. E’ già pronto anche il nome della linea: Thapsos. Costo per palazzo Vermexio pari a zero euro.
Ma per rendere operativo questo progetto – di cui si è discusso anche in Giunta – serve il passaggio in Consiglio Comunale, trattandosi di convenzione tra due Municipi.
E’ stata, intanto, individuata la ditta che fornirà tre nuovi autobus al Comune di Siracusa. Nei mesi scorsi era stata avviata una indagine di mercato per noleggiare i mezzi. Un “affitto” di tre anni, trascorsi i quali il Comune ne diventerà proprietario. Devono essere lunghi al massimo 10 metri, avere un minimo di 20 posti a sedere, pedana e posto interno per disabili, aria condizionata e riscaldamento e pannello luminoso laterale e anteriore per segnalare il numero di linea. Non sono elettrici ma a metano, segno della volontà di allungare il chilometraggio di ogni nuova linea.