Siracusa. Tre nuovi consiglieri comunali a 19 mesi dalle elezioni. Lo sfogo degli estromessi: "Delusi"
Tre nuovi consiglieri comunali hanno debuttato oggi al quarto piano di palazzo Vermexio. Nell’aula Vittorini si è proceduto in apertura di seduta con la surroga. New entries: Antonino Trimarchi, Santo Armaro e Loredana Spuria.
Cambia così la geografica dell’assemblea cittadina, a 19 mesi dalle elezioni del 2013. A riscrivere la composizione del Consiglio – da cui sono stati estromessi i due consiglieri di “Garozzo Sindaco” (Cristina Merlino e Gaetano Favara) e l’ultima eletta nella lista del Partito Democratico (Marina Zappulla) – la sentenza della prima sezione del Tar di Catania.
Accolto il ricorso presentato dai tre subentranti di “Rinnoviamo Siracusa Adesso”.
Tutta la vicenda giuridica ruota attorno a una cosiddetta discrasia matematica che avrebbe condotto ad un errato computo dei voti di lista che aveva collocato “Rinnoviamo Siracusa Adesso” al di sotto della soglia di sbarramento del 5% e quindi fuori dal Consiglio Comunale. Con il nuovo conteggio, Rinnoviamo Siracusa Adesso è passata da 2.994 voti a 3.043.
“Sono molto deluso, in questo momento provo una amarezza profonda. Mi sento anche tradito, non so se continuerò con la politica”, si sfoga l’ex consigliere comunale Gaetano Favara. “La maggioranza che prima ci ha coccolato adesso ci ha abbandonato. Non è questo, secondo me, il modo di fare politica. Se devo dirla tutta, non ci siamo sentiti tutelati”, si sfoga Favara.
Lui, Merlino e Zappulla sono stati anche condannati a pagare 2.000 euro per spese legali. Condannato anche il Comune di Siracusa.