Siracusa. Tributi sospesi del '90, Zappulla: "Il Governo riduce i rimborsi, provvedimento incostituzionale"
“Anche i lavoratori dipendenti hanno diritto ai rimborsi dei tributi sospesi del ’90 versati all’epoca ma si tratterà del 50 per cento”. Lo spiega il deputato di “Articolo 1”, Pippo Zappulla. “Proprio quando si trattava solo di sapere con quali tempi e modalità il Mef e l’Agenzia delle Entrate intendono procedere al rimborso-spiega il parlamentare- ecco il blitz del Governo. Viene presentato e approvato al Senato, e ieri alla Camera, un provvedimento con cui nel ribadire positivamente il diritto al rimborso anche per i lavoratori dipendenti al contempo però di fatto si riduce del 50% quanto dovuto il rimborso agli aventi diritto”.
L’articolo 16-octies testualmente recita “ …..in relazione alle istanze di rimborso presentate, qualora l’ammontare delle stesse ecceda le complessive risorse stanziate i rimborsi sono effettuati applicando la riduzione percentuale del 50% sulle somme dovute”…..e poi continua “ a seguito dell’esaurimento delle risorse stanziate non si procede all’effettuazione di ulteriori risorse”. Per Zappulla “è del tutto evidente che i 90 milioni ( non si capisce se il Governo intende stanziarne altri) allo stato previsti nel capitolo di bilancio sono assolutamente insufficienti.E’ una scelta politicamente gravissima e inaccettabile perché viola il principio di rispetto elementare dei diritti dei lavoratori e dei contribuenti e , a mio avviso, presenta inoltre palesi tratti di incostituzionalità. In tal modo infatti il Mef e l’Agenzia delle Entrate stanno, infatti, realizzando una sorte di transazione di massa, unilaterale e coatta senza il parere indispensabile degli aventi diritto”. Il deputato si riserva di presentare un ricorso alla Corte Costituzionale.