Siracusa. Turco Costruzione, si chiude positivamente la complessa vertenza
Si è chiusa con una transazione la vertenza Turco Costruzioni. L’accordo garantisce ai 55 lavoratori interessati il pagamento delle somme che mancavano agli stipendi, circa 7/8.000 euro. Intesa arrivata al termine di un vertice con i segretari generali provinciali di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil (Saveria Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale).
“Si scrive la parola fine ad un lunghissimo e faticosissimo percorso di sofferenza, battaglie e trattative, iniziato ad aprile”, commentano in una nota i sindacati. La vertenza era partita dalla crisi della impresa Turco Costruzioni, culminata con la rescissione del contratto da parte della committente industriale per conto della quale venivano svolti lavori di manutenzione ordinaria, e dalla conseguente apertura della procedura di licenziamento. “La Turco aveva lasciato per strada: Tfr, preavviso, un anno di stipendi arretrati agli impiegati e tre mensilità agli operai, oltre alle gratifiche natalizie ed estive, accantonate in Cassa Edile che equivalgono alla tredicesima e alla quattordicesima degli operai”, ricordano i sindacalisti.
La lunghissima vertenza aveva due punti cardini nella battaglia condotta da lavoratori e dalle organizzazioni sindacali: la rioccupazione con la nuova impresa e il recupero di tutte le somme non corrisposte dalla impresa uscente.
“A distanza di quasi 5 mesi possiamo dichiarare di aver portato a casa sostanzialmente tutte le rivendicazioni dei lavoratori. Non siamo riusciti a governare, in parte, solo la variabile tempo rispetto alle nostre previsioni iniziali, ma il risultato è stato completo e totalmente soddisfacente, grazie alla caparbietà e al buon senso di tutti. Abbiamo gestito una situazione difficilissima con una estenuante trattativa su più tavoli, ma siamo felici di aver portato a casa tutta la posta in gioco”, le parole di Saveria Corallo, Paolo Gallo e Salvo Carnevale.