Siracusa. Un anno dopo, luci ancora spente in rotatoria. E Anas vuole "disfarsene"…
E’ passato un anno dal completamento dei lavori di realizzazione della rotatoria all’incrocio tra la statale 115 e via Lido Sacramento, ma di illuminazione ancora non se ne parla. Soliti rimpalli burocratici e ritardi. Ma non solo.
Anas, che è titolare dell’opera e del tratto di strada, ha infatti avanzato proposta di cessione della proprietà al Comune di Siracusa, dalla nuova rotatoria sino al mercato ortofrutticolo. Una eventualità che sposterebbe su palazzo Vermexio l’onere di provvedere al completamento ed accensione dei corpi illuminanti.
Ma prima di accettare, il Comune ha chiesto ad Anas di presentare le carte. In particolare quelle che riguardano le condizioni di staticità del ponte sul fiume Anapo. E questo per evitare “sorprese” come quella, ad esempio, del viadotto di Targia che Anas cedette al Comune che pochi anni dopo si è visto costretto a chiuderlo per via delle sue condizioni. E questa è storia di questi giorni.
Tornando all’illuminazione della rotatoria realizzata sulla 115, il rischio di dover attendere tempi lunghi è concreto. Prova, però, a rassicurare l’assessore ai lavori pubblici, Alfredo Foti. “Io credo si possa riuscire a farcela prima dell’estate. Abbiamo proposto ad Anas di completare e accendere i corpi illuminanti nelle more di definire la cessione del tratto di strada. Il Comune, poi, provvederà ad una voltura, sollevando Anas da ogni incombenza”. Questa l’idea a cui si sta lavorando, in attesa che vengano effettuati i sopralluoghi sul ponte dell’Anapo.
Ma per quanto dai lavori pubblici il pressing sia garbato ma costante, appare difficile che Anas si mostri disponibile ad attivare una nuova utenza lungo una strada di cui ha deciso di “disfarsi” e solo per, diciamo così, cortesia verso il Comune di Siracusa.