Siracusa. Muore in ospedale donna al nono mese di gravidanza. Non ce la fa nemmeno la piccola. Disposta l'autopsia
Aveva 33 anni, viveva a Floridia, faceva l’estetista ed era incinta di una bimba, che avrebbe partorito fra qualche giorno. Ha perso la vita all’ospedale Umberto primo di Siracusa, dove sarebbe stata ricoverata per via di un malore che l’avrebbe colta all’improvviso mentre era in casa. Secondo il racconto di un amico di famiglia, la donna si era svegliata nelle prime ore del mattino e, a seguito di un colpo di tosse, avrebbe avvertito un malore. Avrebbe chiamato il compagno, che avrebbe subito capito che la moglie aveva bisogno di essere adeguatamente soccorsa. L’uomo avrebbe chiesto l’intervento dell’ambulanza. Non è ben chiaro se il mezzo fosse quello adeguato. Pare che sia stato necessario il ricorso ad una seconda ambulanza. Aspetto, comunque, su cui sarebbero in corso delle verifiche. Una volta giunta in ospedale, i medici avrebbero subito rilevato la gravità delle sue condizioni, tanto che avrebbero deciso di far nascere subito la piccola che portava in grembo. La neonata, secondo indiscrezioni, sarebbe, però nata già morta. Nemmeno per la madre la situazione sarebbe stata recuperabile, nonostante i ripetuti tentativi dei medici. Ancora secondo indiscrezioni, la giovane sarebbe stata sottoposta, la sera prima, ad un controllo ginecologico da parte del medico che seguiva la sua gravidanza. L’esito della visita mensile sarebbe stato assolutamente positivo. Alcuni punti interrogativi potrebbero avere una risposta dopo l’autopsia disposta sul corpo della giovane. I famigliari avrebbero deciso di adire le vie legali per ottenere chiarezza su quanto accaduto.