Siracusa. Un cimitero per la comunità ebraica, la richiesta di Juan Khaim Jehuda Dayan
La comunità ebraica di Siracusa oggi non conterebbe più di una ventina di persone. Non esiste un ritrovo comune ufficiale o un luogo di culto. La sinagoga che era nata nei primi anni 2000 nel quartiere Tiche non c’è più, storia questa che si intreccia più con la cronaca che con la religione.
Da uno degli ebrei di Siracusa, Juan Khaim Jehuda Dayan, parte la richiesta al Comune di Siracusa per ottenere un luogo di sepoltura ebraico. Juan non ha la voce, affida la sua richiesta alla scrittura ed ai gesti con cui abitualmente comunica. Vorrebbe poter incontrare il sindaco, Francesco Italia, per chiedere un cimitero per la comunità ebraica siracusana. “Nella città città che si è battuta per far sbarcare i migranti e per i loro diritti, credo di trovare una porta avanti davanti alla richiesta di un’altra minoranza, noi ebrei di Siracusa”.