Siracusa. Un esposto per interruzione di pubblico servizio: Asacom, nubi pesanti
Continuano a piovere critiche sulla commissaria della ex Provincia Regionale di Siracusa, Carmela Floreno. Lo stop imposto al servizio Asacom – quando la Regione avrebbe offerto garanzie per il sui proseguimento – e le interlocuzioni con Palermo avviate solo nell’ultima parte della settimana scorsa spingono Fratelli d’Italia a minacciare la presentazione di un esposto in procura per interruzione di pubblico servizio. “E’ evidente che la situazione le sia sfuggita di mano, è evidente che la sospensione del servizio sia da imputare a colpevoli disattenzioni del Libero Consorzio comunale, che la stessa amministra in regime commissariale. E’ evidente che il commissario Floreno non abbia agito con la necessaria speditezza e delicatezza che il tema trattato, cioè l’assistenza a soggetti fragili, richiedeva”, spiegano Peppe Napoli e Paolo Cavallaro (FdI).
La deputare regionale Elvia Amata ha raccolto l’invito dei due responsabili siracusani di Fratelli d’Italia, impegnandosi ad assumere ogni iniziativa presso il governo perché venga subito ripreso il servizio di assistenza ai disabili.
“Manifestiamo solidarietà all’iniziativa del consigliere Castagnino ma lo invitiamo ad interrompere lo sciopero della fame, perché potrebbe compromettere le sue condizioni di salute. Ed allo stesso tempo diffidiamo nuovamente il commissario del Libero Consorzio ad attivare immediatamente il servizio già da domani, attivandosi oggi stesso a dare disposizioni perché non ci sono giorni festivi che tengono quando sono in gioco i sacrosanti diritti dei più deboli e della loro famiglie”, l’imperativo di Napoli e Cavallaro. Per i quali, però, il dado è tratto: “la Floreno tragga le conclusioni e rassegni le dimissioni; non si possono tollerare ulteriori sbavature nell’amministrazione di un ente che eroga servizi indispensabili come quello a tutela dei disabili”.