Siracusa. Una banca del latte materno, raccolta fondi per il progetto
Una raccolta fondi per creare a Siracusa la seconda centrale siciliana del latte materno donato. A lanciare l’iniziativa sono il Rotary Club Siracusa Monti Climiti, l’associazione Gruppo Mamme e Anci Sicilia.
Il progetto sarà presentato domenica 4 novembre in contrada Spinagallo con due testimonial d’eccezione: Omar Pedrini dei Timoria e il cantautore Ugo Mazzei.
La nascita di una banca del latte umano donato a Siracusa consentirà di avere in Sicilia orientale una centrale dove raccogliere, lavorare e se necessario potenziare con integratori il latte donato che viene considerato una prima terapia per neonati con specifiche patologie e nel caso di bambini nati prematuramente rappresenta un vero e proprio farmaco salva-vita.
L’iniziativa prevede la creazione di una centrale a Siracusa e di due succursali, una Catania e una a Ragusa; il latte sarà selezionato, trattato e conservato a Siracusa e successivamente destinato, in base alle esigenze, ai reparti di Neonatologia e Pediatria delle strutture sanitarie.
“E’ un’iniziativa di alto valore sociale”, dice Giuseppe Ventaglio, presidente del Rotary Club Siracusa Monti Climiti. “Allo stato attuale, in Sicilia esiste una sola banca del latte donato, a Palermo per cui con la nascita di questa rete di raccolta tra Siracusa, Catania e Ragusa vogliamo colmare una lacuna e cercare di sostenere nel miglior modo possibile le esigenze di tanti neonati per i quali il latte materno è fondamentale. Per questo riteniamo di grande importanza l’avvio di questa raccolta fondi e confidiamo che quante più persone possibili possano sostenere un progetto così importante”.
Per la presidente del Gruppo Mamme, Concita Nucifora, “si tratta di un gesto semplice e naturale per ciascuna donna che è appena diventata mamma che però può aiutare tanti bambini che hanno bisogno. E’ per questa ragione che abbiamo creduto fin dal primo momento in questo progetto che ha una grande valenza sociale e umanitaria”.
Partner del progetto sono l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani Sicilia, l’Ordine delle
Ostetriche di Siracusa, la Società farmaceutica nazionale, Confcooperative Siracusa e gli
istituti alberghieri della provincia di Siracusa.