Siracusa. Una nuova scuola smart per l'Isola, il progetto resta su carta. Il quartiere: "Scelta politica"
Una (nuova) scuola per servire la sempre più popolata contrada Isola: per il momento non si fa. Nonostante un progetto datato settembre 2015 e la partecipazione ad un bando Inail con la formula del rent&buy, alla fine il Comune di Siracusa ha stoppato il progetto.
Un progetto che era stato redatto con grande cura ed anche “reclamizzato” negli anni della buona scuola renziana e delle politiche smart. Non a caso veniva proprio classificata come smart digital school. Un edificio da costruire ex novo su di un terreno di proprietà comunale, con forma quadrangolare e annesso blocco rettangolare dedicato alla palestra. In totale 3.800 metri quadrati di superficie coperta, con una loggia bioclimatica/serra solare nel prospetto sud, ampie vetrate, progettazione bioclimatica di tutti gli ambienti, comfort termico e acustico, priva di barriere architettoniche e totalmente accessibile. Destinata a rimanere – per ora – un sogno.
La formula proposta dall’Inail, come da bando rent&buy (un canone per l’affitto ed un altro canone per il successivo riacquisto) è stata ritenuta troppo costosa. E non sono state attivate procedure alternative per reperire i circa 5 milioni di euro necessari per la costruzione. “Scelta politica”, lamenta il presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti.
foto dal web, non relativa al progetto in esame