Siracusa. Uno studente della facoltà di Architettura scopre un tesoro in casa
Un giovane studente iscritto alla facoltà di architettura di Siracusa ha permesso di ritrovare due preziosi dipinti rubati anni addietro dalla casa di una ricca signora londinese. Si tratta di due oli su tela. Una natura morta a firma di Paul Gauguin del 1869 e una fanciulla seduta in giardino di Perre Bonnard. In tutti questi anni, trentanove per l’esattezza, l’appassionato studente siracusano li ha avuti sotto il naso: erano infatti appesi nella cucina di casa. Il papà, emigrato a Torino per lavoro, li aveva notati nel 1975 nel Dopolavoro delle Ferrovie e acquistati all’asta come oggetti non reclamati per 45 mila lire. Oggi si scopre che sono due pezzi da museo con valutazioni stellari, si parla di milioni di euro. Sono conservati nel caveau dei Carabinieri, tutela patrimonio culturale. Ma lo studente della facoltà siracusana di Architettura potrà tenerli dimostrando che sono stati comprati in buona fede.
La storia e l’incredibile ritrovamento sono stati raccontati oggi dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, e dal generale di Brigata Mariano Mossa, comandante dei carabinieri della tutela patrimonio culturale. Erano stati rubati nei primi anni settanta dalla casa di una facoltosa signora londinese che li aveva comprati alla galleria Sotheby’s. Come siano finiti fra gli oggetti smarriti del dopolavoro ferroviario di Torino resta un mistero.