Siracusa. Variante al piano regolatore: case Iacp o aree a verde? Decide il Consiglio
Rinviata dal Consiglio comunale l’analisi della delibera riguardante una variante urbanistica. La proposta di rinvio è stata formulata dal consigliere Ferdinando Messina, per “conoscere le determinazioni della Giunta sull’argomento”.
Il provvedimento portato in aula è una variante al Prg su aree di proprietà dello Iacp nella zona di Santa Panagia finalizzata a migliorare la “qualità abitativa ed urbana attraverso il recupero degli spazi degradati e la loro rivitalizzazione, con la previsione di attività commerciali di vicinato e di piccoli esercizi pubblici, nonchè la realizzazione di interventi per il verde attrezzato”.
La variante, se approvata, avrebbe permesso la realizzazione di tre blocchi edilizi ove saranno allocati 42 alloggi a canone sostenibile, 16 alloggi a “libero mercato”, 6 “cellule alloggio” composte da camera e bagno, con spazi comuni di relazione destinati a minori, anziani ed invalidi, nonchè locali commerciali.
Prima della discussione sui rimanenti punti all’ordine del giorno, è venuto a mancare il numero legale e la seduta è stata rinviata a stasera alle 18.30.
Particolarmente critico il consigliere comunale Salvo Castagnino che parla di una occasione persa che convincerà la Regione a spostare il finanziamento vero un altro comune della provincia se non direttamente in altra provincia. “Non si tratta di voler cementificare a tutti i costi. Attraverso lo Iacp abbiamo la possibilità di dare risposte a reali esigenze abitative: c’è richiesta di questo tipo di alloggio. Bisogna indicare la destinazione d’uso per non perdere il finanziamento e la possibilità di costruire. La maggioranza – aggiunge Castagnino – è contraria e vorrebbe puntare sull’eventuale creazione di nuove aree a verde. Peccato che poi rimarranno abbandonate esattamente come tutte quelle che oggi esistono. Falso, poi, parlare di operazione speculativa: non è certo nella natura dello Iacp”.