Siracusa. Veleni in Procura, nuovo atto: il pm Longo iscritto nel registro degli indagati
La notizia è destinata a fare rumore, in un clima non esattamente sereno come quello vissuto negli ultimi mesi dalla Procura di Siracusa. Il sostituto procuratore Giancarlo Longo è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Messina. L’ipotesi di reato per cui si muove la magistratura peloritana è quella di falso, “in relazione ad alcune attività pregresse del suo ufficio”. A riportare la notizia è La Gazzetta del Sud, nella sua edizione odierna.
Il quotidiano messinese ripercorre le ultime vicende sull’asse Siracusa-Messina, Procura con Procura. Dall’esposto firmato da otto magistrati siracusani, alla presunta esistenza di un non meglio noto “comitato di affari”, passando per le recenti “visite” degli uomini del Gico di Messina al tribunale di Siracusa ed alla “cimice” ritrovata nella stanza di Longo, pare proprio dallo stesso magistrato.
La Procura aretusea è sempre stata informata delle mosse e degli sviluppi delle indagini messinesi.