Siracusa. Verde Pubblico, il nuovo servizio attivo entro aprile

Sembrano confermate le previsioni avanzate nei mesi scorsi circa l’avvio del nuovo servizio di manutenzione del Verde pubblico. Dopo la redazione della graduatoria delle cinque imprese a cui dovrebbero essere affidate altrettante aree, individuate dal bando, mancano solo i tempi tecnici per arrivare al concreto affidamento e successivamente al via all’attività. In assenza di intoppi,  la Verdidea Srl si dovrebbe occupare del primo lotto, che include la parte alta della città, incluso il quartiere di Belvedere e Grottasanta. Il Consorzio Nazione Servizi Soc. Coop dovrebbe curare, invece, Cassibile come Ortigia , Santa Lucia e la circoscrizione Neapolis, mentre la Manutencoop Spa sarebbe destinata alla cura delle aree relative agli uffici pubblici. Parchi affidati alla Planeta Srl . Infine l’Igm, destinata alla cura del verde nell’area del cimitero comunale. I passaggi tecnici da portare a termine riguardano, una volta chiuso il lavoro della commissione di gara, l’Ufficio Contratti da una parte, l’Ufficio Verde pubblico dall’altra, per gli aspetti legati, nel primo caso alla sottoscrizione, appunto, dei contratti e nel secondo, ai dettagli tecnici. “Adempimenti la cui tempistica è dettata dalla legge- fa presente l’assessore Teresa Gasbarro- Riteniamo che i tempi dovrebbero essere in linea con quanto supposto a inizio anno, quando abbiamo stabilito una proroga del servizio fino al 31 marzo prossimo”. Ad ognuna delle imprese che dovrebbero poi risultare definitivamente le aggiudicatarie andranno somme differenti, in base al lotto di riferimento. Ci sono aree più estese, come quella relativa alla zona sud, con le aree balneari e Cassibile e lotti più piccoli, come quello che riguarda l’area cimiteriale. Lo stanziamento complessivo ammonta a circa 6 milioni e mezzo. “La base d’asta era di 6 milioni e 800 mila euro- spiega ancora Gasbarro- sui 4 anni del servizio. Ho chiesto agli uffici una relazione sui risparmi. In linea di massima, rispetto al bando precedente dovremmo aggirarci intorno a ribassi del 25 per cento, considerando che anche la base d’asta era già del 15 per cento più basso rispetto alle precedenti previsioni”. Cosa cambierà con il nuovo servizio? Per l’assessore al Verde Pubblico dovrebbe trattarsi di una sorta di rivoluzione. “I benefici saranno visibili in pochi mesi- sostiene l’esponente della giunta comunale- mettendo in conto un primo periodo di rodaggio. Ogni impresa avrà la propria zona di pertinenza e auspichiamo che possa mettersi in moto anche una sorta di meccanismo virtuoso basato sulla sana concorrenza. I progetti presentati prevedono, inoltre- conclude Gasbarro- delle migliorie significative”.