Siracusa. "Violenza nei servizi sanitari, tolleranza zero". Il piano dell'Asp
L’azienda sanitaria provinciale di Siracusa vara una nuova iniziativa antiviolenza. Usando le parole del commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia, scatta ora “tolleranza zero contro ogni forma di violenza fisica o verbale nei servizi sanitari, assicurando che operatori, pazienti e visitatori siano a conoscenza di tale politica”. Da questa mattina a lavoro il gruppo che si occuperà della prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari, coinvolgendo soprattutto le aree maggiormente a rischio: i servizi di emergenza e urgenza, le strutture psichiatriche ospedaliere e territoriali, luoghi di attesa, servizi di geriatria, servizi di continuità assistenziale. Il progetto vede impegnati l’Unità operativa Servizi alle persone di cui è responsabile Adalgisa Cucè e il Facility Managment diretto da Lavinia Lo Curzio. Agli operatori saranno fornite informazioni utili per il riconoscimento di segnali di pericolo o di situazioni che possono condurre ad aggressione. Inoltre è prevista l’apertura di uno sportello d’ascolto in grado di supportare gli operatori sanitari coinvolti in situazioni di conflitto, con un approccio umanistico che pone cura alla persona, alla soggettività ed alla relazione.