Social housing a Grottasanta, progetto esecutivo ok per la Cittadella della Solidarietà
In chiusura d’anno, in una corsa contro il tempo per non perdere le risorse di Agenda Urbana, è stato approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la riqualificazione della ex Madonna delle Grazie, il grande edificio di Grottasanta destinato al social housing. Una iniziativa a guida del Comune di Siracusa, in collaborazione con Ance e Iacp, che negli anni scorsi ha presentato un’idea di massima per il “potenziamento del patrimonio pubblico e privato esistente e di recupero di alloggi di proprietà dei Comuni e ex Iacp per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali”.
L’edificio che in passato ospitava la Casa Madonna delle Grazie è di proprietà comunale. Oggi versa in stato di abbandono ed è stato di frequente preso di mira da “predatori” e “razziatori”. Per struttura e dimensioni, è stato individuato per la realizzazione della Cittadella della Solidarietà, con un costo di circa 6 milioni di euro (5,4mln da Agenda Urbana) per lavori di recupero, riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’immobile.
Da ora in avanti, bisognerà però procedere spediti visto che si corre sul filo di lana di tempi e scadenze di Agenda Urbana. Il Comune ha già avviato le procedure per arrivare all’aggiudicazione dei lavori.
La prima idea progettuale (progetto di fattibilità tecnico economica) venne presentata pubblicamente nel 2020, donata da Ance Siracusa a Palazzo Vermexio. L’obiettivo dell’intervento è quello di creare innovativo modello sociale e abitativo, nello spirito del social housing. Il grande complesso, oggi vuoto, muterà aspetto ed al suo interno troveranno posto 9 appartamenti singoli, 19 matrimoniali, 4 per famiglie, 12 stanze singole e 4 matrimoniali. Nel progetto, spazio anche ai servizi di foresteria, lavanderia ed ai cosiddetti servizi di quartiere aperti anche all’utenza esterna con ingresso dal portico su via Grottasanta. Sono stati previsti un centro di aggregazione, un centro di orientamento, un’area coworking, caffetteria e centro famiglia. Curiosità: quella che era la chiesa dell’ex Madonna delle Grazie verrà convertita in cineforum: uno spazio di circa 128 mq.
Limitati gli interventi di demolizione e ricostruzione, con la prevista eliminazione del muro di confine dell’edificio e l’accorpamento dell’area servizi (S3) dell’attuale tratto di strada di via Basilicata. A delimitare il rinnovato complesso saranno direttamente le strade: via Grottasanta, via Rosa Maria Zangara, via Calabria e via Lazio.
Spazi verdi, parterre, gradonate, scale e rampe per limitare i salti di quota e garantire la fruizione pubblica di gran parte degli spazi esterni. Parallelamente alla via Calabria, era anche prevista la realizzazione di un’area a parcheggio pertinenziale, che fa da filtro all’area destinata agli “orti sociali”.