Solarium in città: il caso del forfait dell’azienda, Cavallaro (FdI): “Leggerezze e carenze”

Dovrebbero iniziare lunedì 17 i lavori per il montaggio dei solarium in città, a Siracusa. Il primo ad essere assemblato sarà quello dello Sbarcadero, poi via via gli altri fino ad Ortigia. L’ultimo aggiornamento del cronoprogramma si è reso necessario per l’inatteso forfait della ditta che si era aggiudicata inizialmente la procedura negoziata avviata dal Comune di Siracusa.
Ma dopo il sopralluogo dello scorso 6 giugno, l’azienda F.lli Triberio di Rosolini ha inviato una pec agli uffici comunali motivando l’impossibilità a procedere con i lavori per i solarium. “Presa conoscenza dello stato di consistenza dei luoghi – si legge nella comunicazione – l’impresa considera ostacolata la possibilità di una buona riuscita dei lavori da un punto di vista geomorfologico-temporale, ossia l’impossibilità ad accettare le condizioni geomorfologiche e temporali dettate dall’allegato al progetto denominato ‘Documento Patti e Condizioni’ e precisamente dall’art. 12, in quanto si presentano innumerevoli difficoltà di approvvigionamento dei materiali per ciò che riguarda i percorsi da effettuare e le condizioni temporali, inoltre i lavori sono articolati in modo che per effettuarli si ha bisogno della collaborazione di eventuali altri artigiani che informati solo adesso non si trovano a disposizione nell’affrontare un’impresa così vincolata tempisticamente”. Da qui la decisione (“a malincuore”) di non firmare il contratto per i relativi lavori.
Palazzo Vermexio si è messo subito in moto per risolvere l’inatteso intoppo, procedendo con un affidamento diretto. Ma dall’opposizione, il consigliere comunale Paolo Cavallaro (FdI) non nasconde le sue perplessità sull’accaduto. Dopo aver ottenuto l’accesso agli atti, sottolinea come “non si comprenda se la mancata accettazione dell’esecuzione dei lavori da parte della ditta aggiudicataria sia conseguenza della leggerezza della stessa nel presentare l’offerta o delle carenze informative nella richiesta d’offerta dell’Amministrazione comunale, carente forse di complete informazioni sullo stato dei luoghi, sulla planimetria dei percorsi e sulla tipologia dei lavori.
Certo è che si è perso del tempo. Mi auguro – conclude Cavallaro – che davvero si reperisca prontamente nuova ditta disponibile all’ esecuzione dei lavori, per consentire ai cittadini di iniziare in comodità sui solarium la stagione balneare sulle nostre coste”.