"Solidarietà a coach Coppa ed a chi soffre per la scomparsa della Trogylos" dalla vicina Catania
“Piena solidarietà all’allenatore Santino Coppa e a chi sta soffrendo per l’incresciosa situazione che ha mandato in fumo la Trogylos Priolo e anni di sacrifici di chi ha inorgoglito la nostra terra” arriva dalla vicina Catania. Il presidente del Consorzio Catania al Vertice, Nello Russo, denuncia il caso della società biancoverde come punta dell’iceberg della crisi in cui lo sport è precipitato in Sicilia. “Qualcun altro ancora ne farà le spese”, profetizza. “Molto presto sentiremo parlare di un’altra società d’èlite che dovrà dire addio al proprio nome e alla propria storia”. Intanto finisce in soffitta – nel silenzio delle istituzioni – la storia della Trogylos, ventotto anni in serie A1, due scudetti, una Coppa campioni e “un grande lavoro a livello giovanile e sociale che ne hanno fatto il simbolo del basket femminile nel Sud Italia”. La Trogylos ha dovuto ammainare bandiera e rinunciare all’iscrizione al massimo campionato. Il rischio era stato paventato dalla stessa società, lo scorso giugno, in una lettera indirizzata al presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, annunciando “con disagio e amarezza” – si legge nella missiva – l’imminente scomparsa della società.
E’ affondato così un altro simbolo dello sport siciliano che è andato a «”battere contro quel muro creato da chi non ha il minimo interesse a dare il proprio contributo per salvaguardare le nostre società sportive più rappresentative”, denuncia Nello Russo. Che attacca frontalmente il governatore Crocetta: “dimostra quotidianamente di non avere nessun interesse, mostrandosi come uno dei presidenti della Regione meno sensibili alle problematiche sportive”. Russo non le manda a dire neanche all’assessore regionale al Turismo e allo Sport, Michela Stancheris. “Ci siamo stancati di lanciare appelli, basterebbe davvero poco per salvare le società. Pare che nell’ex tabella H siano previsti un milione e mezzo di euro per lo sport: una cifra ridicola, che non riuscirà a coprire neanche il 10% delle spese utili alla partecipazione ai campionati”.