Sonatrach, primo incontro per l’Osservatorio Paritetico Aziendale

Primo incontro per l’Osservatorio Paritetico Aziendale previsto dal Protocollo delle Relazioni Industriali di Sonatrach Raffineria Italiana. La riunione si è tenuta presso la Raffineria di Augusta, alla presenza dei rappresentanti delle segreterie nazionali di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL – rappresentate rispettivamente da William Schirru, Sebastiano Tripoli e Maurizio Don – delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU Raffineria di Augusta e RSU Depositi) e della Direzione di Sonatrach Raffineria Italiana rappresentata dal Direttore del Personale, Mirko Ranieri, nonché dal Responsabile delle Relazioni Industriali, Gianfranco Amalfi. Sono state esaminate diverse tematiche, tra cui: salute, sicurezza, ambiente ed efficienza energetica, politiche formative, politiche di genere e pari opportunità nonché i progetti strategici della Società. L’incontro si è svolto in un quadro di trasparenza e di relazioni industriali positive. La costituzione dell’Osservatorio Paritetico si inserisce nell’ambito delle iniziative legate all’adozione da parte dell’azienda di un modello di partecipazione innovativo in grado di favorire occasioni di informazione e confronto e di valorizzare la contrattazione di secondo livello. Tale modello pone le basi sul consolidato patrimonio di esperienze e di positive relazioni industriali e garantisce una migliore aderenza al nuovo assetto societario e organizzativo. Nella seconda parte della giornata, anche alla presenza delle Segreterie Territoriali delle tre OO.SS. si è tenuto, inoltre, un seminario dedicato al tema della contrattazione partecipata della quale azienda e sindacato puntano a creare i presupposti. Ad intervenire è stato Michele Faioli, professore di diritto del lavoro dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, le Segreterie Nazionali e Vittorio Paolo Desiati, Responsabile delle Relazioni Industriali di Confindustria Energia. Le Rappresentanze Sindacali Unitarie esprimono soddisfazione per i lavori svolti dall’Osservatorio Paritetico e per le iniziative promosse, definendole come un ulteriore passo in avanti verso il consolidamento delle relazioni industriali e il progressivo sviluppo di una cultura partecipativa coerente con il ruolo centrale dei lavoratori nel perseguimento della competitività aziendale.