Sortino. Bus in fiamme, il sindaco Buccheri: "pronti a rescindere con Ast"
La reazione del sindaco di Sortino è veemente. Davvero non riesce a concepire come un autobus possa incendiarsi mettendo a rischio la vita di circa 50 studenti che stavano facendo ritorno nel centro montano siracusano.
Questa mattina ha ricevuto in Comune gli studenti, anche quelli che erano a bordo di quel bus. Ha ascoltato il racconto, ha fatto sue le preoccupazioni anche delle famiglie. Ed alla fine ha deciso.
“Con l’ufficio legale stiamo studiando come rescindere da subito il contratto con Ast”, dice senza tentennamenti. Pronto ad affidare a privati le ultime settimane di servizio di trasporto fino alle scuole di Siracusa e ritorno.
“Dall’inizio dell’anno abbiamo inviato qualcosa come 100 note all’azienda trasporti. Ritardi, guasti e adesso questo incendio. Inconcepibile”, spiega Enzo Buccheri, sindaco di Sortino. Arrabbiato anche perchè nessuno dall’Ast ha preso il telefono per spiegare o chiarire. Nè da Palermo, nè dalla sede di Siracusa. “Noi abbiamo provato a chiamare ma di venerdì pomeriggio gli uffici erano già chiusi”.
Si sentiranno lunedì, quando Sortino vuole presentare la rescissione del contratto di servizio. “Spiace che l’Asr sia in crisi. Ma se non sono in condizione di andare avanti con la giusta sicurezza che chiudano e sia quel che sarà”.