Sospetti e tensioni, clima incandescente per le elezioni dell’Ordine degli Infermieri

 Sospetti e tensioni, clima incandescente per le elezioni dell’Ordine degli Infermieri

Si carica di tensione crescente la campagna per le nuove elezioni dell’Ordine provinciale delle professioni infermieristiche. I sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil e Fials) raccolgono e rilanciano le preoccupazioni di diversi infermieri siracusani, in particolare circa l’assicurazione di una ampia partecipazione al voto attraverso un congruo numero di seggi. “Siamo convinti che l’Ordine non possa avere alcun motivo per limitare in termini numeri l’adesione larga e democratica di questi professionisti sanitari così come tra l’altro auspicato dalla stessa Federazione nazionale”, dicono i sindacati subito dopo aver specificato di non avere alcun ruolo in questa tornata elettorale.
La nota unitaria, però, sorprende e non poco il presidente provinciale dell’Ordine, Nuccio Zappulla. “Leggo con stupore una nota sindacale nella quale si sono scomodate varie sigle sindacali che segnalano di ricevere innumerevoli e quotidiane sollecitazioni da parte degli infermieri di tutta la provincia siracusana in merito al rinnovo degli organismi dell’ordine. Seguo le vicende elettorali dei vari Ordini professionali – scrive – e mai il sindacato si è intromesso nelle elezioni degli Ordini dei Medici, dei Farmacisti, degli Ingegneri, degli Avvocati ecc. Mi rincresce che taluni infermieri si siano rivolti al sindacato e questo episodio deplorevole mi addolora profondamente”.
Sale così l’attesa per l’imminente pubblicazione del regolamento elettorale. Il presidente Zappulla assicura regolarità e trasparenza in tutte le operazioni ma invita “i contendenti a mantenere un profilo basso, seguendo pedissequamente l’etica e la deontologia professionale”. A scanso di equivoci, il presidente uscente Zappulla anticipa anche che non si ricandiderà.

 

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