Spazzatura buttata in strada, soffrono tutti i comuni. Carianni: “Bisogna introdurre il carcere”
Nei giorni dell’emergenza rifiuti regionale, torna a manifestarsi in tutta la sua gravità il problema dell’abbandono di spazzatura in strada. Non è solo il capoluogo a soffrirne. Palazzolo lamenta le condizioni in cui gli incivili riducono la Maremonti, tappezzata di sacchetti. Il caso di Noto è stato lanciato alla ribalta nazionale dalle parole della Lucarelli. A Buccheri, questa mattina, apertura e controllo dei sacchetti per verificare il corretto conferimento. Insomma, nei centri siracusani – grandi o piccoli che siano – il triste fenomeno è presente e preoccupante.
Al punto che il sindaco di Floridia, Marco Carianni, sbotta e chiede al legislatore di prevedere persino il carcere per chi abbandona la spazzatura in strada e crea particolari condizioni di pericolo. “Bisogna introdurre il carcere per chi abbandona i rifiuti, anche non pericolosi, sul ciglio della strada, e trovare una soluzione seria ed efficace per porre rimedio al problema impiantistico della Sicilia”, dice il giovane primo cittadino. “Basta grandi riflessioni, agite con norme coraggiose. Anche a costo di perdere il voto di un indegno incivile che sporca l’immagine di intere comunità”, aggiunge rivolto anche ai parlamentari del territorio.
Del tema si sta occupando il deputato siracusano Paolo Ficara (M5s) che ha presentato in Commissione alcune modifiche al codice della strada – oggi riferimento anche per le multe per abbandono di rifiuti – per inasprire le pene, fino al sequestro del mezzo (scooter, auto o furgone) utilizzato per abbandonare la spazzatura in strada. Terminato l’esame in commissione Trasporti, il testo approderà alla Camera.