Spettacoli classici al teatro greco: Laura Marinoni e Alessandro Albertin i protagonisti

La Fondazione Inda ha annunciato i protagonisti degli spettacoli della 58.a stagione degli spettacoli classici a Siracusa. Al teatro greco, Laura Marinoni sarà Medea, nella messa in scena di Federico Tiezzi della tragedia di Euripide; Alessandro Albertin reciterà nel ruolo di Prometeo nell’omonimo dramma di Eschilo, con la regia di Leo Muscato.
Laura Marinoni, fra le più importanti e acclamate attrici italiane, torna al Teatro Greco di Siracusa dopo avere interpretato Io nel 2002, Andromaca nel 2011, Giocasta nel 2013, Elena nel 2019 e Clitennestra nel 2021 e nel 2022. L’attrice milanese sarà diretta da Federico Tiezzi nel nuovo spettacolo in scena dal 12 maggio al 24 giugno. La traduzione dal testo di Euripide è di Massimo Fusillo.
Debutta invece al Teatro Greco di Siracusa Alessandro Albertin, interprete di grandissimo talento ed esperienza. L’attore veneto sarà il protagonista del Prometeo Incatenato, che aprirà la 58° Stagione dell’INDA l’11 maggio e andrà in scena fino al 4 giugno. La regia dello spettacolo è di Leo Muscato, anch’egli al suo debutto al Teatro Greco, mentre a firmare la nuova traduzione del testo di Eschilo è Roberto Vecchioni.
Giovedì 11 maggio la “prima” di Prometeo Incatenato, seguita venerdì 12 maggio dal debutto di Medea.
Quest’anno sono quattro le nuove produzioni dell’Inda: oltre alle due tragedie classiche, saranno messe in scena la commedia La Pace di Aristofane, per la regia di Daniele Salvo, e una rappresentazione moderna tratta dall’Odissea di Omero, Ulisse, l’ultima Odissea, spettacolo di teatro, danza e musica concepito e realizzato da Giuliano Peparini, su un libretto del grecista Francesco Morosi.
La commedia La Pace di Aristofane sarà diretta da Daniele Salvo, nella traduzione di Nicola Cadoni e andrà in scena dal 9 giugno al 23 giugno.
A chiudere la 58° Stagione dell’INDA sarà Ulisse, l’ultima Odissea, per la regia di Giuliano Peparini con libretto di Francesco Morosi tratto dalla nuova traduzione dei versi di Omero, che sarà messo in scena per quattro repliche dal 29 giugno al 2 luglio.