"Stanchi di restare chiusi a casa": fioccano le denunce
Non si arresta la crescita del numero dei denunciati per violazionendei precetti del decreto Io resto a casa. I carabinieri hanno segnalato ulteriori casi ed interventi.
Nel centro storico di Ortigia, un artigiano aveva continuato l’attività lavorativa nel proprio laboratorio e, pertanto, oltre alla denuncia per l’inosservanza del provvedimento governativo, è stata avviata la richiesta di sospensione per l’attività in questione.
A Floridia, Siracusa, Francofonte, Carlentini, Villasmundo, Melilli, Lentini, Augusta, Avola, Buscemi, Canicattini Bagni e Rosolini sono state sorprese persone sedute su panchine o a passeggio sulla pubblica via, nonché alcuni automobilisti che trasportavano a bordo del loro mezzo persone non facenti parte della loro famiglia convivente o che circolavano oltre il territorio del comune di residenza.
A Noto, 4 persone sono state controllate a bordo di un’autovettura mentre ascoltavano la radio.
A Portopalo, un uomo controllato in auto, proveniente da altro comune, ha dichiarato di esservisi recato per acquistare del pesce;
A Rosolini, un giovane ha riferito di essere di ritorno da una cena tra amici.
In molto, poi, si sono giustificati dicendo che erano stanchi di rimanere chiusi in casa ed avevano la necessità di prendere una boccata d’aria. A Siracusa un 50enne è risultato addirittura recidivo, poiché sorpreso, per la seconda volta in due giorni, a passeggio per le vie della zona alta della città, adducendo di essere stanco di rimanere in casa.