Statuto società mista gestione idrica, Bandiera: "Si attenda nuovo Consiglio comunale"

“Apprendo che entro il prossimo 9 maggio i Consigli Comunali del comprensorio del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, dovranno approvare, su precisa indicazione dell’attuale Commissario, nominato dalla Regione, lo schema di statuto della società mista e dei patti parasociali tra socio pubblico e socio privato e tra soci pubblici per l’esercizio coordinato dei poteri di indirizzo e controllo sulla società mista. Senza, in questo momento, volere entrare nel merito delle scelte, e ferma restando la mia volontà di avere un organismo apicale di natura ampiamente pubblica, ritengo che sia assolutamente corretto che, questo passaggio, che è fondamentale per individuare la migliore gestione possibile del servizio idrico integrato della nostra città e della nostra provincia per i prossimi anni, venga approvato dai Consigli Comunali eletti e rappresentativi della cittadinanza tutta, atteso anche il fatto che, in questo momento, diversi comuni della provincia, a cominciare da Siracusa, si apprestano al voto e quindi al loro rinnovo”. Inizia così, con queste parole, un nuovo intervento del candidato sindaco Edy Bandiera. “Ovvie ragioni – aggiunge – ma anche ragioni di opportunità ed etica Istituzionale, impongono che debba essere il Consiglio Comunale e non un Commissario straordinario che, in questo momento, in solitudine, supplisce all’avvenuta decadenza del nostro Consiglio, a compiere le scelte e ad assumersene, davanti alla Città, la piena responsabilità”.
Da tre anni Siracusa è senza civico consesso, per i noti fatti che hanno portato al suo harakiri. “Auspichiamo che il Commissario accolga questo appello e stoppi la procedura che ha dettato ai Comuni, in maniera da porre il tema all’odg del nuovo Consiglio Comunale al fine, comunque, di rispettare i tempi previsti per l’indizione della gara”, conclude Edy Bandiera.