Stop ad Ias, il governo annuncia ricorso contro provvedimento del Gip di Siracusa

 Stop ad Ias, il governo annuncia ricorso contro provvedimento del Gip di Siracusa

L’Avvocatura dello Stato ha ricevuto mandato di presentare immediato appello contro il provvedimento del gip del Tribunale di Siracusa con cui viene ordinato lo stop al conferimento dei reflui industriali nel depuratore Ias. Sono stati i ministri delle Imprese e dell’Ambiente, Pichetto Fratin e Urso, ad incaricare gli uffici legislativi dei due dicasteri per l’avvio delle procedure di ricorso.
Con il decreto emesso il 31 luglio, il Gip di Siracusa ha disposto la non prosecuzione delle attività del depuratore consortile Ias, disponendo la “disapplicazione” del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy del 12 settembre 2023 contenente le misure di bilanciamento tra le esigenze di continuità dell’attività produttiva e la tutela della e dell’ambiente. “Si tratta – come ha spiegato Legambiente – di una pronuncia che dà piena applicazione ai principi costituzionali richiamati nella sentenza della Consulta che poco più di un mese fa ha dichiarato illegittima una delle norme ‘salva Isab’ introdotte all’indomani del provvedimento di sequestro per disastro ambientale da parte della magistratura”.
Per i sindacati, dopo la decisione dei due ministeri, “continua la confusione”. E si teme concretamente per le sorti dei lavoratori Ias e, di rimando, anche della zona industriale. “La politica mantenga gli impegni assunti”, tuona il segretario della Uiltec Sicilia, Andrea Bottaro.

 

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