Strutture sportive: "Troppe criticità, fra impianti al buio e acqua fredda in piscina"

 Strutture sportive: "Troppe criticità, fra impianti al buio e acqua fredda in piscina"

Una serie di sopralluoghi nelle strutture pubbliche sportive della città. Li hanno eseguiti esponenti del movimento Civico 4, di cui è leader Michele Mangiafico.  “All’interno del Palazzetto dello sport – l’esito delle verifiche secondo il movimento-  dove praticano attività sportiva ragazze e ragazzi iscritti ad almeno cinque discipline (judo, basket, calcio a 5, pallavolo, danza), sono stati inibiti i servizi igienici, con la conseguenza che l’Amministrazione comunale sta gestendo la struttura in contrasto con qualsivoglia linea guida sulla regolarità delle strutture adibite ad attività sportiva; in secondo luogo, dallo scorso mese di novembre, il campo esterno per la pratica del calcio a 5, dove praticano attività sportiva altre associazioni dilettantistiche- prosegue il resoconto- non beneficia più dell’illuminazione dei due fari ubicati lato sud, senza alcun intervento di manutenzione da parte dell’Amministrazione comunale o, per essa, di eventuale ditta appaltatrice; infine, alla narrazione del Sindaco sul riscaldamento della vasca della piscina, annunciato, prima per dicembre, poi per gennaio e poi per febbraio, si contrappone il pannello illustrativo dell’affidamento tardivo dei lavori, che prevede come data di scadenza dell’attività la fine di marzo.”
A 100 giorni dal voto del 28-29 maggio, “Civico4” denuncia anche l’assenza di qualunque informazione dell’Amministrazione comunale anche sui lavori del complesso sportivo di via Lazio, fermi da anni e senza alcuna forma di comunicazione con la città. “Civico4” si candida alla guida della città, anche nell’ambito delle politiche sportive, sulla base di alcuni obiettivi, sintetizzati in alcuni punti: restituzione della centralità agli interessi di giovani e famiglie nell’impiantistica sportiva pubblica; risoluzione del contenzioso relativo al complesso di via Lazio; piano di infrastrutture per lo sport nelle scuole; d) realizzazione di spazi pubblici per lo sport in città; promozione dell’inclusione nella pratica sportiva delle persone diversamente abili e promozione e diffusione di iniziative sportive che fungano da volano a livello di attrazione turistica”.

 

 

Potrebbe interessarti