Subacquei in acqua per ripulire i fondali del porticciolo di Ognina
Nel suggestivo porticciolo di Ognina, operazione di bonifica dei fondali grazie ad un gruppo di volontari, capeggiati da Fabio Portella. Sei sub esperti del diving club Capo Murro di Porco si sono immersi questa mattina nelle acque di Ognina, supportati da altri dieci volontari che si sono occupati di classificare e differenziare i rifiuti riportati in superfice.
Sono stati recuperati tre relitti in vetroresina distrutti, oltre a un centinaio di bottiglie, tubi, cavi, reti e pompe di sentina abbandonate. Anche alcuni pescatori locali hanno collaborato attivamente all’operazione, dimostrando il loro impegno nella salvaguardia dell’ambiente marino di Ognina.
Tutto il materiale recuperato è stato accuratamente separato e affidato a Tekra per il corretto conferimento e smaltimento.
L’operazione di bonifica del porticciolo di Ognina da parte dei volontari ha avuto l’approvazione e il sostegno delle autorità competenti: Demanio Marittimo e Capitaneria di Porto di Siracusa.
In un momento in cui la tutela dell’ambiente è una priorità globale, l’impegno di questi volontari rappresenta un esempio lodevole. La pulizia dei fondali e delle banchine del porticciolo di Ognina, infatti, non solo migliora l’aspetto estetico dell’area, ma contribuisce anche alla preservazione degli habitat marini.
L’iniziativa sottolinea l’importanza della responsabilità anche individuale nella salvaguardia dell’ambiente e incoraggia una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione sul tema.
L’operazione di pulizia e bonifica del porticciolo di Ognina rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e consapevole. Speriamo che queste azioni ispirino altri individui e comunità a prendersi cura del proprio ambiente locale e ad adottare comportamenti responsabili per preservare la bellezza e la ricchezza dei nostri mari.