Suolo pubblico, costo raddoppiato: incontro al Vermexio ma nessun passo indietro
L’aumento della tassa di concessione del suolo pubblico, in molti casi con il raddoppio delle cifre che i commercianti devono pagare, è stato al centro di un incontro richiesto all’amministrazione comunale da Cna Siracusa. “Abbiamo esposto il nostro dissenso verso un provvedimento arrivato senza alcun confronto con le categorie interesse”, racconta Santi Lo Tauro, referente cittadino di Cna. Nessuna concertazione e su artigiani e commercianti è piovuto un aumento in alcuni casi del 100%. “Inaccettabile”, commenta Lo Tauro. “E’ inaccettabile perché tocca tutte le attività della città senza distinzione di area. E’ impensabile, ad esempio, che il valore del suo pubblico sia lo stesso per un’attività in Ortigia piuttosto che in altre zone della città. Sono aumenti che peraltro non trovano giustificazione neanche in un miglioramento dei servizi che ad oggi, specialmente nel centro storico, non sono tangibili”. Considerazioni che sono state ribadite al sindaco ed all’assessore Pierpaolo Coppa, presenti all’incontro insieme a gran parte della giunta.
Ma nessuno spazio per un passo indietro sulla sostanza del provvedimento. Almeno non per quest’anno. In caso, si rivedrà la decisione per quel che riguarda il 2025. “Contiamo di trovare soluzioni alternative”, rivela il referente cittadino di Cna, aprendo alla possibilità di aprire un dialogo in Consiglio comunale per provare a rivedere la portata del provvedimento.
“Se si vogliono disincentivare ulteriori investimenti in Ortigia, di certo non sono questi i metodi”, aggiunge Lo Tauro. Il riferimento è all’ormai prossima moratoria con cui si disporrà il blocco per tre anni delle nuove aperture di bar, pub, ristoranti, pizzerie e simili nel centro storico per favorire, invece, investimenti commerciali in altre zone della città.
“La concertazione deve però rimanere un metodo guida. Un minimo di confronto con le categorie interessate, prima di assumere provvedimenti che riguardano la città, deve sempre esserci” avvisa Cna Siracusa.