Sversamento di reflui in mare, sequestrato il depuratore di Noto: 7 indagati

Disposto dal gip del Tribunale di Siracusa il sequestro del depuratore di Noto, gestito dalla Aspecom. Sette le persone indagate, tra loro il sindaco Corrado Figura ed il suo predecessore Corrado Bonfanti, insieme ai vertici della società netina. La fattispecie ipotizzata – come rivela La Sicilia – è inquinamento colposo.
Le indagini avrebbero evidenziato come parte dei reflui civili della cittadina sarebbe finita in mare senza essere prima trattate. Uno sversamento che, nella fattispecie ipotizzata dai magistrati, avrebbe provocato un danno ambientale di proporzioni potenzialmente “importanti”.
Il sindaco Corrado Figura si mostra sereno. “Devo approfondire ma i fatti riguardano un periodo precedente al mio insediamento”, commenta prima di rivendicare il lavoro svolto per migliorare l’ambito idrico netino: “abbiamo fatto ripartire il depuratore di Testa dell’Acqua, ristrutturato Passo Abate e Calabernardo e rimesso in marcia gli impianti di sollevamento di San Corrado”.
Per l’ex sindaco Bonfanti, l’iscrizione nel registro degli indagati è “un atto dovuto” ed offre piena collaborazione alla magistratura circa la contestazione di omessa vigilanza.

foto archivio