Siracusa, caldo umido e tornano le zanzare

Ondata di caldo umido fuori stagione e in alcune zone di Siracusa torna a proliferare la fastidiosa zanzara tigre.  Il comitato cittadino “Per Siracusa”, coordinato da Michele Buonomo, ha chiesto all’assessorato Ambiente e Igiene Urbana un piano straordinario di  disinfestazione in tutta la città.

“Contesti  fino  a qualche anno fa vivibili sono diventati un tormento – dice Buonomo – e la situazione risulta particolarmente critica negli spazi urbani densamente popolati o residenziali. L’incuria di alcuni cittadini e di ambienti pubblici  non perfetti sotto il profilo igienico-sanitario fa attecchire definitivamente la zanzara sul territorio. Chiediamo con estrema urgenza un piano di disinfestazione che normalizzi le condizioni igieniche in alcune zone”.
Per Buonomo è poi il caso di iniziare a programmare  per marzo del prossimo una campagna di  disinfestazione antilarvale “trattando tutti i canali urbani, le fontane pubbliche e i tombini stradali con  prodotti di tipo biologico e, dove necessario, di tipo chimico”.



Migranti, concluse le operazioni al Porto Grande

Si sono concluse in serata le operazioni di accoglienza dei 93 migranti arrivati nel pomeriggio al Porto Grande di Siracusa, dopo essere stati soccorsi, con altre 107 persone, la notte scorsa,  nel Canale di Sicilia. Tra loro, una donna e 10 minori, provenienti, secondo quanto hanno riferito, da Nigeria, Nuova Guinea, Costa d’Avorio , Senegal, Mali e Gambia. Gli immigrati sono stati soccorsi da un piccolo gommone della Aegean Pride, una petroliera liberiana, su indicazioni fornite dalla Sala Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie, dopo una segnalazione telefonica. A circa  mezzo miglio dalle acque del Porto Piccolo di Siracusa, i migranti sono stati trasbordati su due motovedette della Capitaneria di Porto e su un mezzo della Guardia di Finanza. Durante quest’ultima parte di traversata, ai migranti è stata prestata una prima assistenza medica dal personale della Sanità Marittima, insieme agli operatori dell’Asp di Siracusa e della Croce Rossa. Dopo l’approdo al Porto Grande sono partite le consuete operazioni di identificazione, quindi il trasferimento nella Sala Randone di via Malta, come era già accaduto in occasione di un precedente sbarco. Infine, il trasferimento nei centri di prima accoglienza.




Migranti a Siracusa, comincia il trasbordo

E’ arrivata alle 16.40 all’imbocco del Porto Grande di Siracusa l’Aegean Pride, petroliera libanese con a bordo 93 dei 201 migranti soccorsi in nottata nel canale di Sicilia.
La motocisterna rimarrà ferma sin quando non sarà completato il trasbordo degli stranieri, ad opera di due unità navali di Guardia Costiera e Guardia di Finanza. Previsto per le 19.00 il completamento del trasferimento sul molo per le procedure di accoglienza e identificazione.
I migranti, di varie nazionalità e pare di provenienza sub-sahariana, sono in discrete condizioni di salute. Tra loro una sola donna.

(foto: la Aegean Pride)




Marziano: "Ospedale nuovo si, non dimentichiamo il vecchio"

Va bene parlare – e sperare – di un ospedale nuovo per Siracusa ma “non dimentichiamoci dell’esistente”. E’ l’opinione del parlamentare regionale siracusano, Bruno Marziano. “L’Umberto I ha bisogno di interventi e di risorse perché sarà il punto di riferimento, ancora per molti anni, per 120 mila siracusani e molti pazienti della provincia”. Mentre si discute del dsito dove sorgerà un giorno il nuovo presidio e di progetti preliminari, Marziano sposta l’attenzione sull’ospedale di oggi “che è in condizioni disastrose. Non può essere manutenuto con il solo intervento annuale dell’Asp che è di appena un milione all’anno”. Senza parlare di carenze di personale in pianta organica, il deputato del Pd parla però della necessità di “sbloccare i concorsi e riportare dentro gli ospedali della Sicilia, della provincia e all’Umberto I i medici che mancano, consentendo la mobilità di giovani medici che vogliono misurarsi nella propria città”.
Bruno Marziano ha chiesto al commissario dell’Asp, Mario Zappia, di avviare tutte le procedure necessarie per ottenere uno stanziamento straordinario per operazioni di restyling garantendo l’impegno di tutta la deputazione regionale.




Calcio. Pippo Strano nuovo allenatore del Siracusa

Trovano conferma i “rumors” delle ultime ore. E’ Pippo Strano il nuovo allenatore dell’SC Siracusa. Il successore di Orazio Pidatella ha diretto oggi il primo allenamento. “Ritorno al De Simone, da allenatore del Siracusa, dodici anni dopo. L’ultima volta qui invece risale a tre anni fa quando guidavo l’Adrano e venni a Siracusa per giocare un’amichevole contro quella meraviglia della squadra di mister Sottil”.
Sereno per la rimonta in classifica. “Personalmente il campionato inizia oggi e per l’obiettivo prefissato dalla società è come se partissimo con un handicap di 5 punti. Lavoreremo quindi per fare bene”.

 




Siracusa è una "Smart City Living Lab"

Siracusa è uno dei tre Comuni italiani vincitori della selezione prevista dall’accordo siglato dal Cnr con l’associazione nazionale dei Comuni italiani, indetta lo scorso luglio. Insieme ad Agordo (Belluno) e Riccione, Siracusa può fregiarsi del titolo di “Smart Cities Living Lab”. Diventerà, quindi, una “città intelligente” in cui sperimentare ultime tecniche del centro nazionale di ricerche in materia di  “energia da fonti rinnovabili e Ict per la sostenibilità energetica”.
Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, è oggi a Bologna dove, nel corso del convegno inaugurale di Smart City Exhibition, il presidente del Cnr Luigi Nicolais, ha proclamato i vincitori. I Comuni prescelti dovranno farsi carico esclusivamente delle spese di installazione di tecnologie e strumentazione, che saranno messe a disposizione dal Cnr in comodato d’uso gratuito grazie a un investimento di circa un milione di euro ciascuno.
La rete dell’illuminazione comunale sarà trasformata in una rete dati che, per la sua capillarita’, può’ permettere di erogare alcuni servizi innovativi in tutta la citta’: dal collegamento Internet ad alta velocita’ con hot-spot wifi pubblici alla gestione automatizzata della sosta nei parcheggi, dal controllo del traffico al bilanciamento e alla razionalizzazione dei consumi di energia.
Siracusa si e’ aggiudicata il premio nella categoria “Centro storico” di un Comune con una porzione di territorio indicata quale zona “A” ai sensi del D.M 1444/1968. Questa la motivazione: “Per aver presentato la migliore ipotesi di intervento, inclusiva della riduzione degli attuali consumi energetici, mettendo a disposizione come area di sperimentazione l’isola di Ortigia, patrimonio dell’Unesco, e, nel contempo, aver dimostrato di avere tutti i requisiti tecnici richiesti dal bando di selezione”.




Le idee del Cenaco per via Tisia e dintorni

I commercianti del Cenaco Acradina Grottasanta hanno incontrato i tecnici e l’assessore alla Mobilità e Trasporti del Comune di Siracusa. Pressante la richiesta di soluzioni per il problema dei posteggi in viale Tisia e dintorni. Il Cenaco ha chiesto di reintrodurre la sosta di cortesia di quindici minuti sulle strisce blu a pagamento e più parcheggi per i potenziali acquirenti, spesso scoraggiati dalla carenza di posti.
L’assessore Silvana Gambuzza ha messo a disposizione della rappresentanza dei commercianti il proprio tecnico, il dirigente di settore Maria Pia Di Gaetano, per lo studio delle alternative. Una prima soluzione potrebbe essere rappresentata il sabato dalla possibilità di aprire nel pomeriggio il parcheggio dell’Istituto Quintiliano.
Non dovrebbero esserci problemi circa il rinnovo della convenzione per l’acquisto dei ticket strisce blu da offrire ai clienti degli esercizi commerciali. Affrontato anche il caso degli ambulanti non in regola e della cartellonistica abusiva. Si è anche parlato di presidi di sicurezza, presenza di vigili urbani ma anche di sorveglianza e dunque di potenziamento dei turni di vigilanza da parte della polizia municipale.
Si è discusso anche del piano di riqualificazione urbana Cenaco. C’è l’impegno del Comune ma bisogna attendere novità da Palermo. In Regione il progetto è attualmente classificato al terzo posto delle opere pronte al finanziamento europeo.




Rosolini, un arresto per droga

Arrestato dai carabinieri a Rosolini Sebastiano Ciccazzo. Il 51enne deve scontare una pena definitiva di quattro anni per reati contro la normativa sugli stupefacenti. L’ordinanza di carcerazione è stata emessa dal tribunale di Agrigento, nel marzo del 2013 l’uomo si sarebbe reso responsabile di spaccio di droga.
L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Siracusa.




Siracusa, nuova sbarco nella notte: 181 migranti

sbarcovendicari_24092013Ancora migranti a Siracusa. Nella tarda serata di ieri sono stati condotti sulla banchina del Porto Grande di Siracusa 181 immigrati, in gran parte siriani e qualche egiziano, 71 i minori. Sono stati tratti in salvo dalla Guardia Costiera nel Canale di Sicilia. Segnalazione partita da un aereo in servizio di pattugliamento che ha avvistato un barcone in difficolata a circa 100 miglia a sudest di Siracusa.
Sul  posto sono stati dirottati dalla Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera due mercantili che navigavano in zona e un pattugliatore romeno impegnato in attività per l’Agenzia Europea Frontex. A una cinquantina di miglia a sud di Siracusa l’incrocio con le unità navali inviate dalla Capitaneria di Porto che ha effettuato il trasbordo dei migranti poi condotti al Porto Grande di Siracusa.
Attualmente, gli immigrati sono ancora alla Dogana per il completamento delle procedure di rito prima di raggiungere il centro Umberto I. Sugli egiziani, intanto, si concentrano le attenzioni degli inquirenti: tra loro potrebbero nascondersi gli scafisti.




Via Servi di Maria sporca, Boccadifuoco: "Il Comune intervenga subito"

Via Servi di Maria nel degrado, sia dal punto di vista igienico, sia in termini di segnaletica. La denuncia parte dal consigliere di quartiere, Concetto Boccadifuoco, che ha scritto una nota al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore alla Viabilità,Silvana Gambuzza per sollecitare un’intervento dell’amministrazione comunale, prima della ripresa di tutte le attività in città. “La via in questione- osserva Boccadifuoco- è una delle arterie principali del capoluogo e ospita parecchi esercizi commerciali e anche degli asili, ragione in più per destinare alla strada la massima attenzione”. Per Boccadifuoco, il Comune dovrebbe ripristinare immediatamente la segnaletica orizzontale, oltre a garantire la pulizia stradale. “Le normali condizioni di sicurezza- conclude il consigliere di circoscrizione- devono essere garantite prima della riapertura delle scuole”