Targhe alterne a Siracusa, la proposta di Scimonelli trova il “like” dell’amministrazione

Potrebbero tornare le targhe alterne a Siracusa. L’ultima volta fu con Visentin sindaco e le domeniche ecologiche per riportare in controllo traffico ed inquinanti, in particolare le polveri sottili. Ed anche questa volta, a preoccupare sono i livelli di pm 2,5. Dietro sollecitazione del consigliere comunale Ivan Scimonelli (Insieme), l’assessore Enzo Pantano apre all’idea. “Valuteremo questa ed altre soluzioni che abbiano come obiettivo quello da noi tutti auspicato, producendo una proposta che trasmetteremo alla presidenza del Consiglio comunale”.
Ma l’assessore alla Mobilità e Trasporti rivendica “l’attenzione che l’amministrazione ha sul tema” ricordando gli interventi nati per limitare il peso del traffico sulla qualità dell’aria cittadina. “La realizzazione di piste ciclabili, la riqualificazione di alcune parti della città con un aumento significativo degli spazi pedonali rispetto a quelli carrabili, il potenziamento del tpl che insieme al consiglio comunale contiamo di migliorare ancora tanto, la realizzazione di nuovi parcheggi e il completamento di alcuni esistenti insieme a tante altre azioni che metteremo in atto con l’aiuto del Consiglio comunale hanno come traguardo finale il miglioramento della qualità della vita dei cittadini tutti attraverso la promozione di comportamenti che favoriscano una mobilità sostenibile”, sottolinea Pantano.
Ma si tratta di azioni che produrranno effetti nei mesi e negli anni a venire. Motivo per cui, nell’immediato, potrebbe tornare utile anche il ricorso alle targhe alterne, magari una volta a settimana, per cercare di riportare sotto la soglia di guardia i dati circa gli sforamenti forniti da alcune centrali ambientali della rete Arpa a Siracusa.

Vincenzo Pantano