Tari 2023 a Siracusa, date e scadenze: acconto a giugno, conguaglio a novembre

Date e scadenze Tari 2023 a Siracusa: la prima rata, il cosiddetto acconto, è in lavorazione. Previsto per la prima decade di giugno l’invio delle comunicazioni relative al pagamento, attraverso il tradizionale metodo cartaceo e le veloci soluzioni digitali offerte dall’app Io o dal portale tributi online del Comune di Siracusa.
L’importo viene calcolato ancora a valere sulle tariffe 2022, in attesa dell’approvazione del nuovo Piano Economico Finanziario della Tari, da parte del commissario straordinario con funzioni di Consiglio comunale. Questo significa che a novembre diversi contribuenti potrebbero ricevere un conguaglio, tarato sulle nuove tariffe 2023.
Intanto, l’ufficio tributi continua a lavorare sulla bonifica delle banche dati, in modo da limitare il numero di “errori” nelle comunicazioni inviate ai contribuenti siracusani. A partire da quelli legati alla composizione del nucleo familiare e sue variazioni, correttamente annotate all’Anagrafe ma non aggiornate per i Tributi. Da circa un anno, poi, l’attenzione dell’ufficio Entrate è dedicata anche all’allargamento della base imponibile che poi, tradotto dal linguaggio tecnico, è l’emersione di evasione ed elusione del tributo.
Ad inizio aprile, intanto, approvato il nuovo regolamento Tari, disponibile anche sull’Albo Pretorio del Comune di Siracusa. Interessante, poi, la possibilità di consultare sul proprio linkmate la Carta sulla Qualità del Servizio Integrato (Rifiuti e Tari). Un documento con tutta una serie di informazioni utili per il cittadino, dalle condizioni di servizio alle possibilità di reclamo o richieste varie. Una curata veste grafica rende intuitiva ed immediata la consultazione. Il dirigente del settore Tributi, Carmelo Lorefice, ha ringraziato la professoressa Erika Aprile per la consulenza grafica gratuita nella realizzazione. Nella sezione dedicata agli Standard di qualità, presenti gli indicatori di gradimento.