Tari 2024 a Siracusa, pagamento a rate da agosto e “non ci sarà alcun aumento”

 Tari 2024 a Siracusa, pagamento a rate da agosto e “non ci sarà alcun aumento”

Per la Tari a Siracusa si deciderà tutto nei prossimi 15 giorni. Entro la fine del mese verrà approvato il Piano Economico Finanziario, con le relative aliquote e tariffe. Indiscrezioni sempre più insistenti danno per imminente la concessione – da parte della Regione – dell’atteso contributo per aiutare i Comuni con i cosiddetti extracosti. A Siracusa dovrebbero andare circa 2 milioni di euro che dovrebbero permettere di scongiurare il rischio di ulteriore aumento della Tari nel capoluogo. Per fare un esempio, il costo medio per una famiglia composta da 4 persone, rimane di circa 436 euro.
Il 18 giugno il Consiglio comunale si riunirà per definire l’aspetto relativo a scadenze e pagamenti, con l’analisi della proposta di delibera sul versamento del tributo. L’avviso di pagamento raggiungerà i contribuenti siracusani entro la metà di luglio 2024. Confermata la rateizzazione (agosto, settembre, ottobre, novembre) con saldo finale a dicembre.
Gli uffici comunali segnalano anche che quanto incassato nel 2023 con l’azione di recupero dell’evaso e dell’eluso, aiuterà a non aumentare la tassa.
La Tari a Siracusa deve garantire circa 29 milioni di euro annui necessari per il servizio di igiene urbana ed il conferimento presso discariche e piattaforme di trattamento. Quest’ultima voce incide ormai per circa 10 milioni di euro all’anno, con un aumento rispetto al 2022 piuttosto marcato. “Colpa” della crisi del sistema regionale di gestione dei rifiuti che ha costretto molte città, e Siracusa tra queste, a spedire all’estero (Danimarca) parte dei propri rifiuti.

 

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