Tartaruga marina si spiaggia tra i bagnanti, salvataggio a Marina di Priolo

Due salvataggi in due giorni di tartarughe marine “Caretta Caretta” nelle acque di Marina di Priolo. Il primo, l’altro ieri, quando due pescatori si sono imbattuti in altrettanti esemplari aggrovigliati ad una rete. In visibile difficoltà, le tartarughe marine sono state ,dapprima liberate dalla rete e poi  lasciate andare. I pescatori, che hanno filmato l’intervento, ne hanno dato notizia alla Lipu, che gestisce la Riserva delle Saline di Priolo. Ieri, nuovo episodio, questa volta a riva. A lanciare l’allarme, dei bagnanti, che hanno segnalato alla Lipu la presenza di una tartaruga marina che stava visibilmente male e si stava spiaggiando. “Immediato il nostro intervento- racconta Fabio Cilea, direttore della Riserva Saline di Priolo – e la consegna della caretta caretta alla Capitaneria di Porto. Oggi l’animale partirà alla volta dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo per essere sottoposto alle cure del caso, all’interno di una struttura specializzata”.
Anche quest’estate, com’è accaduto negli ultimi anni, le spiagge della provincia di Siracusa vengono scelte dalle tartarughe marine come luogo in cui deporre le uova. La stessa Marina di Priolo vede attualmente la presenza di quattro nidi censiti nell’ambito del Progetto TartaPriolo della Lipu. Nidi anche in ambiente attiguo e continuo al sito Natura 2000. Nelle prossime settimane, quindi, si susseguiranno le spettacolari ed emozionanti schiuse e corse verso il mare delle neonate “Caretta Caretta”, che molto probabilmente torneranno, da adulte, a deporre le loro uova laddove hanno visto la vita. Tra le più recenti segnalazioni in provincia, relative alla presenza di tartaruga marina figura la spiaggia di Vendicari, in cui un’area è stata appositamente delimitata.