La Polizia Municipale si dota di taser: sperimentazione della pistola a impulsi elettrici
Taser anche per la Polizia Municipale.
La proposta, già approvata dalla giunta comunale nei mesi scorsi, è approdata in consiglio comunale, in discussione questa mattina. L’idea è quella di dare il via alla sperimentazione, anche per i Vigili Urbani, della pistola a impulsi elettrici, inizialmente per due unità. Nel documento che si occupa delle modalità di utilizzo ed intervento vengono definiti tutti gli aspetti di una novità che in una prima fase dovrebbe riguardare soltanto agenti che volontariamente si renderanno disponibili. La pistola a impulsi elettrici è un’arma propria in grado di proiettare due dardi fino a 8 metri di distanza , che restano collegati all’arma mediante fili conduttori di corrente elettrica erogata per un tempo non superiore a 5 secondi al fine di inibire tutte le funzioni motorie volontarie del soggetto raggiunto dai due dardi. A conclusione della fase di sperimentazione, la Polizia Municipale dovrebbe produrre una relazione conclusiva al consiglio comunale, per comprendere se l’utilizzo del Taser avrà prodotto risultati tali da rendere fissa la dotazione di tale strumento, sempre su disposizioni del Prefetto. Il regolamento dispone, come previsto dalla legge, che l’utilizzo di Taser debba essere considerato estremo mezzo per rendere innocui soggetti estremamente agitati e aggressivi, armati con armi da sparo, taglio o similari o in possesso di corpi contundenti tali da determinare grave pericolo per l’incolumità pubblica e degli agenti. Le modalità di utilizzo dell’arma sono ben definite, a partire dalla necessità, prima di utilizzarla, di mostrarla al soggetto verso cui potrebbe poi essere indirizzata.
“Il Taser -spiega il comandante della Polizia Municipale, Stefano Blasco- è uno strumento in uso presso quasi tutti i corpi di polizia. Va utilizzato in casi ben individuati e normati. Ha il vantaggio di non essere un’arma letale, tramortisce senza lesioni gravi o gravissime. Può essere utilizzato dagli agenti quando sono in funzione di servizio di ordine pubblico, magari a supporto delle altre forze dell’ordine. Il consiglio comunale- conclude sta disciplinando il tema e stabilendo l’uso razionale del taser da parte della polizia municipale”.