Taser anche per la Polizia Municipale, si alla sperimentazione. Che farà Siracusa?

Dotare la Polizia Municipale di taser? La domanda è di stretta attualità, specie dopo quanto avvenuto ieri mattina in corso Gelone. Durante i controlli svolti sulle bancarelle spuntate lungo le strade in occasione di San Valentino, un ambulante particolarmente nervoso per le verifiche subite ha reagito mandando in frantumi a colpi di spranga il finestrino dell’auto di servizio della Municipale. A dargli man forte anche una donna, che ha sfogato la rabbia sullo specchietto retrovisore lato guida della stessa auto. La coppia è stata denunciata.
Ma se anzichè prendere di mira la vettura, si fossero rivolti verso gli agenti, con o senza spranga? Oggi la Polizia Municipale non ha molti strumenti per difendersi. Certo, gli agenti sono dotati di pistola d’ordinanza, ma l’utilizzo è rigorosamente sottoposto ad un protocollo severo. E’ allora il caso di dotare gli agenti impegnati nei controlli su strada di pistola a scarica elettrica (il taser)?
Nelle ore scorse è stato approvato un emendamento della Lega al Milleproroghe che allarga l’utilizzo del taser. “In via sperimentale (fino a fine anno), tutti i comuni, non solo i capoluoghi di provincia o quelli con una popolazione superiore a 20.000 abitanti, potranno dotare la Polizia Municipale di questo strumento. Una scelta di buonsenso per la sicurezza di tutti i cittadini”, ha spiegato il parlamentare Igor Iezzi, primo firmatario dell’emendamento.
Ad onor del vero, da almeno un paio di mesi ci sono continue interlocuzioni tra l’assessorato e gli uffici del comando del corpo di Polizia Municipale di Siracusa circa la dotazione di taser. Proprio pochi giorni addietro, Palazzo Vermexio è tornato a chiedere notizie sulle procedure attivate, e con quale esito concluse, per la fornitura del dispositivo taser ai Vigili Urbani. Ancora, però, non è arrivata risposta.
Gli ultimi recenti accadimenti, finiti in cronaca, impongono una riflessione: se ci sono strumenti disponibili per garantire maggiore protezione e – forse – anche rispetto agli agenti, è giusto o meno dotarsene?