Taxi e apecalessino, si dialoga per riportare ordine: tariffe e percorsi
Di apecalessini e trasporto dei turisti anche con taxi e velocipedi si è tornato a parlare negli uffici del Comune di Siracusa. L’amministrazione ha convocato i rappresentanti delle categorie interessate, “consapevole di come la problematoca sia essenziale per il miglioramento dell’accoglienza dei visitatori”, dice al termine l’assessore Fabio Granata (Turismo) che era all’incontro insieme ad Enzo Pantano (Trasporti e diritto alla mobilità), Giuseppe Gibilisco (Polizia municipale) e Salvatore Consiglio (Centro storico).
Con i tassisti, è stato affrontato il tema del trasporto dei turisti all’aerea archeologica e all’aeroporto di Catania Fontanarossa, con l’obiettivo di stabilire delle tariffe fisse e mettere fine all’attuale deregolamentazione.
Più articolata la questione per motocarrozzette e velocipedi: l’attività dallo scorso maggio è stata meglio regolamentata con una delibera del commissario straordinario con i poteri del consiglio comunale e sarà prossimamente discussa con la competente commissione consiliare. In questo caso, al centro del confronto di oggi ci sono state l’esclusione dai percorsi delle aree pedonali di piazza Duomo e piazza Minerva e l’individuazione delle aree di sosta del mezzi. L’ipotesi sul tavolo prevede che siano: molo Sant’Antonio, Tempio d’Apollo, largo XXV luglio, piazza Archimede, Marina, Fonte Aretusa, Castello Maniace e parcheggio Talete. Motocarrozzette e velocipedi dovranno essere autorizzate e i titolari delle attività dovranno essere in possesso di precise caratteristiche.
Le parti si torneranno a incontrare prossimamente mentre è in programmazione una nuova riunione per regolamentare il conferimento dei rifiuti di bar, ristoranti e strutture ricettive.